ADAMI, Pietro Augusto
Pier Giorgio Camaiani
Nacque l'11 luglio 1812 a S. Giovanni all'Avena (Pisa), da David o Dario, noto commerciante di valori, e da Teresa de Coureil. In Livorno aveva fondato una [...] . Il governo dittatoriale, non consultato, si dimise, e alla Camera di Torino, nella seduta del 6 ottobre, Carlo Poerio interpellò il presidente del Consiglio sulla validità del contratto: il Cavour rispose di ritenere che la concessione eccedesse i ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] , le trattative per comporre una vertenza sindacale interessante gli operai delle cartiere di Fabriano. Nell'ottobre 1909 interpellò il governo perché protestasse per l'espulsione dal Trentino di Mussolini che, come propagandista socialista, si era ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] . Ma sull'effettiva capacità della Milizia di ergersi a estremo baluardo del regime era dubbioso lo stesso Mussolini, che interpellò in proposito il capo delle SS tedesche H. Himmler. Questi riteneva che il G. non fosse all'altezza del ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] e fu ritenuto assai prossimo alla morte. Non volendo mancare l'occasione per onorare uno dei suoi favoriti, il duca interpellò il sescalco Giovanni Giapano, che preparò un piano per esequie tali "de farli honore in questo suo ultimo fine". Troppa ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] XXIV, sessione 1913-14, I, pp. 25 s. (commem. del presidente Manfredi che di lui dice: "... se raramente discusse, spesso interpellò"). Altre fonti: F. Crispi, Carteggi Polit. ined. (1860-1900), a cura di T. Palamenghi Crispi, Roma 1912, pp. 298 s ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] 'indomani di Novara il C. rifiutava il portafogli degli Affari Esteri nel gabinetto de Launay, per il quale egli era stato interpellato ai primi di maggio nella sua residenza di Champigny da una lettera di Vittorio Emanuele II. Il re lo nominò allora ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] e continuò a rivolgersi a lui in tutte le questioni importanti relative sia al Regno sia alla Provenza. Lo interpellò persino nel 1354, quando adottò una serie di misure che portarono indirettamente alla sollevazione dei Durazzo. Ma dopo aver ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] B. volle anzitutto avere il Rével alle Finanze, ed era incline persino a cedergli la presidenza del Consiglio, poi interpellò il Cavour, ma mentre il Rével prevedeva di non trovar sufficiente appoggio nella Camera dei deputati, il Cavour notava che ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] pubblicò, a istanza del Ruffo, un editto in materia doganale in pieno contrasto con le opinioni del B. e non lo interpellò nemmeno. Era in effetti il licenziamento e quando il B. il 30 settembre presentò nuovamente le dimissioni, il papa le accolse ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] e dalle principali istituzioni. Nel giugno '50 il re, esaminando la convenienza politica di un passo del genere, interpellò anche le potenze conservatrici. L'Austria espresse parere negativo. Il governo austriaco nell'agosto del '49 aveva concesso l ...
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interpello
interpèllo s. m. [der. di interpellare]. – Nella pratica giudiziaria civile, domanda, richiesta, interrogazione, limitatamente alle frasi: i. della parte che ha prodotto la scrittura, con cui si indica l’obbligo del giudice, quando...
interpellanza
s. f. [der. di interpellare]. – L’atto di interpellare; in partic., richiesta che i membri delle assemblee legislative hanno la facoltà di rivolgere per iscritto al governo (i. parlamentare), o i membri dei consigli regionali,...