COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] 'indomani di Novara il C. rifiutava il portafogli degli Affari Esteri nel gabinetto de Launay, per il quale egli era stato interpellato ai primi di maggio nella sua residenza di Champigny da una lettera di Vittorio Emanuele II. Il re lo nominò allora ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] il proprio nullismo, e viceversa» (Turati - Kuliscioff, 1977, V, p. 330). Formando il suo quinto ministero, Giolitti interpellò peraltro Turati per ottenere l’appoggio socialista, senza però riuscirvi per la netta opposizione della maggioranza ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] per illustrare il Vangelo e le Epistole, letti prima in latino, poi in slavo (Peri, 1988, 2002, pp. 974-993).
Stefano, interpellato dopo la morte di Metodio (6 aprile 885), che aveva designato a successore lo slavo Gorazd, rispose con una lettera al ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] corti borboniche raggiunse il suo culmine, Clemente XIII, incerto se dovesse compiere qualche passo in campo ecclesiastico-disciplinare, interpellò anche il F. con il quesito "se vi sia rimedio conveniente alla Santa Sede nelle turbolenze presenti, e ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] e continuò a rivolgersi a lui in tutte le questioni importanti relative sia al Regno sia alla Provenza. Lo interpellò persino nel 1354, quando adottò una serie di misure che portarono indirettamente alla sollevazione dei Durazzo. Ma dopo aver ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] volta alla balaustra, il momento della gloria del santo e quello della venerazione delle reliquie. La Presidenza dell’Arca interpellò nuovamente lo scultore nel 1697, per esortarlo a tornare al fine di perfezionare il complesso.
A Padova si occupò ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] 1786, pp. 41-43).
Alcuni anni più tardi, intorno al 1790, la commissione capitolare della cattedrale di Ferrara interpellò il G. per il completamento del campanile; egli fornì due progetti che però non trovarono esecuzione, sebbene, secondo Samoggia ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] B. volle anzitutto avere il Rével alle Finanze, ed era incline persino a cedergli la presidenza del Consiglio, poi interpellò il Cavour, ma mentre il Rével prevedeva di non trovar sufficiente appoggio nella Camera dei deputati, il Cavour notava che ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] pubblicò, a istanza del Ruffo, un editto in materia doganale in pieno contrasto con le opinioni del B. e non lo interpellò nemmeno. Era in effetti il licenziamento e quando il B. il 30 settembre presentò nuovamente le dimissioni, il papa le accolse ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] e dalle principali istituzioni. Nel giugno '50 il re, esaminando la convenienza politica di un passo del genere, interpellò anche le potenze conservatrici. L'Austria espresse parere negativo. Il governo austriaco nell'agosto del '49 aveva concesso l ...
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interpello
interpèllo s. m. [der. di interpellare]. – Nella pratica giudiziaria civile, domanda, richiesta, interrogazione, limitatamente alle frasi: i. della parte che ha prodotto la scrittura, con cui si indica l’obbligo del giudice, quando...
interpellanza
s. f. [der. di interpellare]. – L’atto di interpellare; in partic., richiesta che i membri delle assemblee legislative hanno la facoltà di rivolgere per iscritto al governo (i. parlamentare), o i membri dei consigli regionali,...