La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] supremo custode della fede – come al cuore propulsivo dell’intero corpo ecclesiastico, come alla roccia che, sola, poteva alla carenza di riferimenti teorici in grado di competere positivamente con il pensiero moderno tradottosi in mentalità diffusa. ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] celebrò il centenario della fondazione: era una prospettiva che rileggeva l’intera storia unitaria non più dal punto di vista dei padri fondatori, più ampio. Tali rapporti ebbero un effetto positivo sul piano elettorale, contribuendo a un risultato ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] presenza»23. Non tutti i monumenti evocati si possono ascrivere interamente alla volontà di Costantino, in quanto la città, fondata da le premesse ideali per l’avvio di un rapporto positivo tra Costantino e la città: viceversa, come afferma Nazario ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] un'impresa vasta e multiforme che aveva profondamente modificato l'intera città, inclusa la periferia, in cui vivevano gli operai dell artigiano partecipò al complesso passaggio da una valutazione positiva dei valori artigianali a una cultura più ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] ungherese ma romano, è con Giustiniano un modello del tutto positivo per il sultano. Celebrando le gesta di Mehmed in un a sfavore del primo: Mehmed, imperatore dei romani e dell’intero orbe, a differenza di Costantino discende da una stirpe di re ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] assiomi e sull'accettabilità di tale insieme. L'esito positivo di questo controllo si concretizzerà nel conferimento di credito, insegnamento. A ciò si accompagnava una riconsiderazione dell'intero passato della medicina e dei suoi vari indirizzi, ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] seguito, sebbene egli dovette occuparsi dell’insegnamento dell’intera storia romana e, dal 1883, anche della Niese in Historische Zeitschrift, 77 (1896), pp. 277-280. Più positiva è invece G.F. Hertzberg in Berliner Philologische Wochenschrift, 15 ( ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] dei loro lavoranti rurali, una dinamica molto meno positiva potrebbe aver investito le famiglie dei liberi delle
32 Da sempre il prefetto urbano doveva restare a Roma durante l’intero mandato e non poteva allontanarsi dalla città. Nel III secolo d.C. ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] del XVII sec. proposero diversi tipi di interpretazioni positive dei fenomeni celesti del nuovo mondo. La ricerca il superiore della missione gesuitica, Paul Le Jeune, trascorse un intero inverno in compagnia di un gruppo di Montagnais. Una volta ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] e la persona di Vigilio. Quest'evento rappresenta un positivo contrappunto all'immagine del papa che affiora nella notizia Per V. cominciavano lunghi anni di tribolazioni e per la Chiesa intera si profilava la minaccia di un nuovo scisma fra Oriente e ...
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intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
monomio
monòmio agg. e s. m. [tratto da binomio2, con sostituzione di mono- a bi-]. – In matematica, m. o espressione m., un’espressione algebrica nella quale figurano solo operazioni di moltiplicazione, di divisione e di estrazione di radice:...