MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] di insegnamento della disciplina fondato sull'indirizzo positivo che volle definire "di osservazione anatomica": indiscusso rilievo, furono i contributi recati dal M., durante l'intero suo magistero, all'anatomia patologica. In una così vasta mole ...
Leggi Tutto
Corsa
Pietro Enrico di Prampero
Il termine corsa, che riguardo agli animali indica un'andatura rapida, quando viene usato in riferimento all'uomo definisce specificamente un modo veloce di locomozione [...] + ΔEc. [1] Durante la corsa in piano a velocità costante, alla fine di un numero intero di passi, il lavoro totale esterno è nullo perché, a ogni passo, lavoro positivo e negativo sono eguali e di segno opposto. All'inizio di un singolo passo, invece ...
Leggi Tutto
Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] falsi negativi) e della specificità (assenza di falsi positivi), le quali a loro volta dipendono ovviamente, nei lega a quel concetto di armonia su cui si basa l'intera concezione del modello cosmologico. La concezione chiastica del canone policleteo ...
Leggi Tutto
Pubertà
Gian Carlo Topi
Si chiama pubertà il periodo della vita umana nel quale l'individuo, sia maschio sia femmina, va incontro a complessi mutamenti morfologici, anatomofisiologici ed endocrinologici, [...] recettori specifici ai quali si legano. Questa interazione scatena un secondo messaggero ad azione mitogena, per i maschi. Ciascuno di essi è regolato e retroregolato (feedback positivo e negativo) dagli ormoni secreti a ogni tappa. Per entrambi i ...
Leggi Tutto
Riflesso
Alberto Muratorio
In fisiologia si definisce riflesso (dal latino tardo reflexus, derivato di reflectere, "riflettere") la risposta motoria o secretoria che si svolge automaticamente, e quindi [...] postura sono alla base del mantenimento della postura tanto del corpo intero quanto di sue parti. Possono essere distinti in locali, tale riflesso può essere esagerato; una spiccata reazione positiva o vagale può essere indizio di iperattività sia ...
Leggi Tutto
Sviluppo
Ivan Nicoletti
Durante la crescita, dall'uovo fecondato all'età adulta, i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni e mutano di forma, e al tempo stesso ampliano e affinano le loro funzioni. [...] 'acquisizione di funzioni, sulla maturazione degli organi e dell'intero corpo umano, senza dimenticare i contemporanei mutamenti di dimensioni termine di catch-up. Esso può essere considerato un segno positivo di salute, e in molti casi, per es. nei ...
Leggi Tutto
Ricevere e donare il sangue
Le trasfusioni hanno una grande importanza nelle situazioni di emergenza (a seguito di una improvvisa e imponente perdita di sangue) o nelle malattie gravi. Il sangue che viene [...] sangue non coagula (coagulazione) e infine il plasma intero viene trasfuso a chi ha perso molti liquidi, attività di un gene D, dominante, per cui individui DD e Dd sono Rh-positivi (Rh+) mentre quelli dd sono Rh-negativi (Rh–). Quando la madre è Rh ...
Leggi Tutto
Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] è ugualmente lecito uti socius. La libertà di a. contiene un profilo positivo (la libertà di costituire un’a. o di aderirvi) ed uno è scorporabile in parti distinte, responsabile per l’intera opera è normalmente solo la capogruppo, che risponderà ...
Leggi Tutto
PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] problemi del fanciullo, considerato come "il fanciullo intero nella situazione totale" (J. Anderson, di ogni giorno con la famiglia e con la comunità. Il risultato positivo di una esperienza terapeutica per il fanciullo si ha quando egli ha scoperto ...
Leggi Tutto
Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] piacere
Ma cosa fa sì che un 'cartellino' possa essere positivo, vale a dire che proviamo piacere in rapporto a una H.M. era però strana. Il vuoto di memoria non riguardava l'intero arco della sua vita: gli 'anni scomparsi' erano all'incirca una ...
Leggi Tutto
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
monomio
monòmio agg. e s. m. [tratto da binomio2, con sostituzione di mono- a bi-]. – In matematica, m. o espressione m., un’espressione algebrica nella quale figurano solo operazioni di moltiplicazione, di divisione e di estrazione di radice:...