CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] Rucellai, con l'incarico di riferire al papa sull'esito positivo della legazione. Il C. invece sostò a Lione per trattava di una strategia alla quale era legata la sorte dell'intera famiglia, che aveva finito col trovarsi senza appoggi di Francia ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] commedia La donna di garbo (1743), la prima scritta per intero (per l'attrice Anna Baccherini), che ha inizio il percorso personaggi del ceto aristocratico, opponendo a essi, in positivo, figure borghesi o addirittura popolari; più in generale ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] - aveva scritto a 18 anni - deve rappresentare un intero movimento di idee. Deve esserne convinto, conoscerlo profondamente. Tanto , pensato e scritto secondo un piano organico […] un programma positivo e un'indicazione di metodi di studio e d'azione" ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] quei giudizi che il D. è riuscito a raccogliere dall'intera tradizione letteraria greca e latina nei riguardi di Omero, e spesso nella cultura del tempo: basterebbe pensare al giudizio estremamente positivo dato su di essa dal Burckhardt non solo per ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] , nel 1810-11, a Brescia, presso Bettoni, uscì l’intera versione dell’Iliade (I-III, in vari formati, con dedica , la dimensione culturale e civile. Proprio leggendone in positivo l’importanza culturale la critica più recente, sviluppando anche ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] Royal Society. Un giudizio più meditato, ma anch'esso non totalmente positivo, si trova in una lettera a T. Puccini del 6 ag , ma la sostanza dell'operetta concorda con la sua intera impostazione culturale, e l'origine classica di alcuni spunti ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] il Ricasoli, che ne fu il massimo beneficiario, conobbe l'esito positivo soltanto a metà del viaggio che lo conduceva da Firenze a Torino a Firenze il 26 luglio 1869. Il cordoglio che colpì l'intera città, con larga risonanza in tutto il paese, e le ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] caso in questione l'informazione risulta confermata dal positivo riscontro effettuato nel Copione sul quale fu ricavato , seguendo in questo l'esempio di A. Scarlatti, a scrivere interi cicli di messe in stile antico a cappella: tra questi citiamo ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] scritto l'"attualità in un senso, diciamo così, positivo" del suo Medioevo romano e cattolico, lo fa esagerata, del posto che va riconosciuto a Roma stessa, nell'economia dell'intero Medioevo: durante quei mille anni, tutto quanto di buono, di saggio ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] a stimarlo per le sue doti di comandante e la capacità di avere rapporti positivi con i soldati e con i superiori. Il D. apprese la notizia della una delle maggiori vittorie difensive dell'intero conflitto. Fu indubbiamente lento a cogliere ...
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intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
monomio
monòmio agg. e s. m. [tratto da binomio2, con sostituzione di mono- a bi-]. – In matematica, m. o espressione m., un’espressione algebrica nella quale figurano solo operazioni di moltiplicazione, di divisione e di estrazione di radice:...