Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] alleata, con i propositi di vendetta e di ‛punizione' dell'intero popolo tedesco. L'integrale politicizzazione della società moderna seguita alla Rivoluzione i mezzi indispensabili alla conservazione dell'impero. Gli ultimi decenni sono stati dunque ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] Stato unitario, per la prima volta dopo la fine dell’Impero romano, è un organismo che solo con difficoltà si può nella loggia torinese Dante Alighieri e in un mese percorre l’intero cursus honorum massonico, approdando al 33° grado del Rito scozzese ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] nel 1119, si recò a Metz e a Verdun per incontrare l'imperatore Enrico V. Nel 1121 fu inviato in Francia insieme con il Francia al candidato pontificio, I. II lanciò l'interdetto sull'intero Regno.
Gli ultimi anni del pontificato di I. II furono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] di tutti i Concili generali e particolari celebrati nella Chiesa (1686) e gli Annali del sacerdozio e dell’impero intorno all’intero secolo XVII di nostra salute (1701-1711), che attestano una duttile attenzione sia alla storia ecclesiastica che a ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] espansione e di attrazione le procura un vero e proprio impero»5.
Impero, dunque. Un termine continuamente ripreso. A proposito di trattava delle linee guida di una profonda riforma dell’intera Curia all’interno della quale i molteplici centri di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] popoli sudamericani iniziata dai Domenicani contestualmente alla conquista dell'Impero Incas e proseguita poi anche da Francescani, Agostiniani e Gesuiti. Alla fine del sec. XVI l'intero continente, a esclusione del Cile dove l'evangelizzazione ebbe ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] per la figura del grande abate, cui dedica l'intero libro II dei Dialogi, interesse che si rivolge peraltro assai una grave crisi dei rapporti con l'esarca Romano e con l'imperatore fra l'autunno 594 e l'estate 595. L'atteggiamento dell'esarca ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] capitoli sulla costruzione della basilica dei Dodici Apostoli60, in cui vengono esplicitate le intenzioni dell’imperatore:
L’imperatore consacrò l’intero complesso allo scopo di perpetuare in eterno il ricordo degli apostoli del nostro Salvatore. Ma ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] fine del II secolo le fonti sono rare, tali da lasciare interamente priva di notizie buona parte di quel tempo; per il III in Gallia e nel 355 a Milano, e in ambedue l'imperatore, valendosi dell'apporto di un'agguerrita minoranza di vescovi ligi ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] 44), la prima difficoltà, nel caso italiano, è quella di pensare un intero (la nazione) in rapporto netto e definito con le parti che lo quella (all’altro estremo della storia romana) del basso impero, si può dire, forse, che il nostro tempo ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...