. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] .). Si riconnette a questo punto una distinzione tra atti d'impero e atti di gestione, un tempo largamente usata nella dottrina di volontà non implica vizio e giuridica inefficacia dell'intero atto collettivo, mentre può far venir meno uno degli ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] crisi imperversava più profonda e i barbari urgevano ai confini dell'Impero.
Si ebbero così tre gruppi di corporazioni, a seconda che si a deliberare sulle questioni che interessano l'intero ordinamento sindacale e corporativo e nei casi ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] 779; 1921, 39.717. Questo per il nucleo urbano; le cifre relative all'intero comune sono: 1881, 48.572 ab.; 1901, 55.480; 1911, 63.535 ad Azzo IV d'Este. Due anni dopo, nel 1210, l'imperatore Ottone IV, già amico del pontefice, ma ora in conflitto con ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] romanico, come quello che è rappresentato da un intero ciclo di potenti organismi architettonici, prima in arenaria delle città e il favore imperiale si era allontanato. Gl'imperatori furono ancora talvolta incoronati a Pavia nella basilica di S. ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] città e dei castelli, che i grandi feudatarî, i re, l'imperatore o la Chiesa non tardano a riconoscere e ad approvare. Anche l'uso le precedenti, o perché la nuova legge regola l'intera materia già regolata dalla legge anteriore". Né è possibile ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] 25 marzo 1937. Il 16 novembre la Iugoslavia riconobbe l'Impero e il 5 dicembre 1937 lo Stojadinović restituì a Roma la francese, e che vigeva anche nel territorio di Podgorizza, quasi per intero (legge del 1910). A Lubiana e Spalato è ancora in vigore ...
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Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] la sostituzione non dipende dalla volontà del delegante, ma dall'impero della legge e si dice pertanto coattiva.
Si possono e perciò il ramo più progressivo e mobile dell'intero diritto pubblico, come quello che fedelmente rispecchia le tendenze ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] scorgono, nei due momenti del periodo, considerando la Francia e l'Impero. Luigi XIV, unico capo, non vuole primo ministro, ma governa ), in cinque seminarî generali interamente dipendenti dall'imperatore. Nessun ecclesiastico poteva ottenere dignità ...
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(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] L'Isola di Nauru è territorio sotto mandato dell'impero britannico, esercitato congiuntamente dalla Federazione australiana, dal Regno gli anni della crisi alla loro politica di vendere interamente il prodotto di ogni stagione, evitarono di sostenere ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] di tale solidarietà il delitto del singolo è espiabile dall'intero consorzio, o dal capo che lo rappresenta. Questo principio o tutt'al più obbliga questi a un'ammenda. Sotto l'impero del diritto gentilizio questo reato può condurre a una guerra del ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...