F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di giovani gentiluomini. Ma fu Solo il 26 luglio 1438 che l'intera compagnia, guidata dal Corella e dal Borja, salpò da Barcellona, dedicare il resto della sua vita all'organizzazione del suo impero e ai suoi piaceri privati. Così quando, alleato con ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] " (cfr. Digesto, 47, 22, 4).
Durante tutto l'Impero, e soprattutto nella sua fase finale, i collegia e corpora opificum su di essa la sua residua unità, diventa per l'intero ordine statale l'elemento di maggior vulnerabilità.Quel che rapidamente ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] F., I, p. 84). Ma in realtà gli impegni che chiese l'imperatore furono ben altri: con un'assai singolare coincidenza il 15 luglio 1554 E , il più potente e ricco feudatario sabaudo, arbitro dell'intera Val d'Aosta. Filippo d'Este ebbe la nomina a ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] Ande, giunse a Santiago nel marzo 1824, ma fallì interamente per il giurisdizionalismo delle autorità cilene e per l'intransigenza ma rimase presto deluso. Il fallimento del giovane romantico imperatore, dovuto ad un insieme di errori politici, non ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] della colpa. In effetti, la cultura popolare imperante è quella del destino cinico e baro, che dell'argento"), mentre la forma latina 'Argentina' venne poi a indicare l'intero paese.
La strada aperta da Caboto fu percorsa da Pedro de Mendoza, ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] vera e propria offensiva ben concertata per impadronirsi dell'intero marchesato, al di là di alcune mosse tattiche degli affari italiani.
Il progetto di una spedizione contro l'Impero ottomano a Cipro (la quale avrebbe dovuto esser appoggiata dalla ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] de Bazano, il D., "miles probus", senz'altro "praeerat" all'intero esercito assediante. Dopo la presa della città (fine settembre) e la Dieta di Pavia, il D. seguì l'imperatore anche a Genova, salvo rientrare rapidamente a Verona al momento della ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] e degli organigrammi mafiosi sino ai vertici di un impero finanziario è indicativa dell'importanza dei fattori di mobilità per quanto attiene alla mafia propriamente detta, ma nell'intera società siciliana. Tale generale collusione non era in verità ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] G. organizzargli l'ospitalità. Il papa arrivò l'8 dicembre, l'imperatore il 13, con la briglia tenuta dal G., che era stato più grande, il suo capolavoro, e, insieme, nell'intero panorama della storiografia della penisola, il monumento più maestoso e ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] Stati e più stretta l'interdipendenza tra i popoli e sospinge l'intero pianeta verso l'unificazione. Per la prima volta nella storia l' di popoli e di Stati indipendenti. L'unità politica di un impero si basa su un governo e su leggi comuni. Ma si ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...