ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] divino, per essere lex animata, «legge vivente» (Boyer, 1999). L’impero era decaduto, e l’Angiò prometteva un’amministrazione ‘unificatrice nella diversità’, altrettanto utile all’Italia intera (intr. a Roberto d’Angiò, La vision bienheureuse, p. 10 ...
Leggi Tutto
ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] trovava, premuto da insidiosi vicini e minacciato dagli imperatori franchi, non aveva altra alternativa che quella dell' alleanza con loro, "cum Saracenis pacem iniens": ne assoldò un'intera banda che mise a presidio del porto e della quale si servì ...
Leggi Tutto
GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] del periodo. Arnaldi lo ha invece considerato un sovrano in grado di rappresentare l'ideale dell'Impero. Hlawitschka attribuisce all'intera dinastia spoletina una linea politica più lineare e meno aggressiva.
Fonti e Bibl.: Chronicon Casauriense, in ...
Leggi Tutto
RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] del vero, portino il loro credo nel mondo intero. L’opera si conclude con una breve narrazione della ), vissuto in un periodo durante il quale la maggior parte degli imperatori romani fu avvelenata o assassinata, e uno dei quali, Nerone, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] e assidua "inteligentia" con Odorico Colloredo il quale milita per l'Impero a Gorizia. Ulteriore macchia a carico dei D. la parentela con lo picchia duramente, ma alla notizia rumoreggia un intero "borgo" udinese e solo il deciso intervento del ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] nella ristrutturazione del dicastero e nella riforma dell'intero ordinamento diplomatico e consolare.
Nel settembre 1929 il duce in Spagna, con Hitler e nelle aree di tensione con l'Impero britannico (a cominciare dal mondo arabo). Ma più di tutti lo ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] avrebbe dovuto concludersi con l'enumerazione degli imperatori succedutisi ad Augusto e consistere di sette Mazzoni, ultimo editore dell'opera, la materia avrebbe dovuto coprire l'intero poema e il verso conclusivo della Declaratio ("E qui fo punto ...
Leggi Tutto
AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] questo aspetto, i Longobardi ai soldati acquartierati, hospites, dell'Impero. Le corresponsioni, come del resto già accadeva sotto il dominio imperiale, praticamente gravavano per intero sulla massa dei coltivatori diretti, "popoli adgravati". Nel ...
Leggi Tutto
ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] il duca di Benevento, Arechi I, si decise a rompere con l'Impero - cui era legato da un patto di alleanza - e a far non sappiamo.
Suo obbiettivo non era la conquista, altrimenti l'intera linea di comunicazioni fra Roma e Ravenna non sarebbe tornata, ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] "talché la Toscana somministra un raro fenomeno geografico, cioè un'intera provincia obbligata a condurre le acque di tutti i suoi fiumi d'Italia.
Quando avvenne l'annessione del Regno d'Etruria all'Impero, il F. era probabilmente il più noto e il più ...
Leggi Tutto
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...