FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] vece del padre il contratto per la costruzione di un organo positivo, oggi perduto, per il canonico maceratese C. Frontoni e realizzò 12, con tasti lunghi e paralleli), i registri rigorosamente interi (con prevalenza di quelli di 8' e l'introduzione ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] pedanteria" (ibid., p. 51). Ben diversamente positivo fu invece l'influsso politico dell'ambiente pesarese.
La più di altri, in tutto e per tutto, in quanto fine dell'intera sua vita e anima di ogni suo scritto. Fu anche deciso fautore dell ...
Leggi Tutto
GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] del nipote Guido (III), G. riunì nelle sue mani l'intero Ducato di Spoleto, congiungendolo alla Marca di Camerino (unione che sarebbe 212).
G. non è mai stato considerato un personaggio positivo. Le cronache coeve e i Gesta Berengarii ne parlano ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] ed infatti, pur mutuando sempre da Vico l'intero bagaglio delle intuizioni teoriche, storiche e filologiche, egli Torino 1867, pp. 319-324, e P. Siciliani, Sulrinnovamento della filosofia positiva in Italia, Firenze 1871, pp. 39-45. Sul D. storico di ...
Leggi Tutto
CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] ) e ff. 310-349 (ai libri IV e VIII); a Parigi, Bibliothèque Nationale, 4500 (all'intero Vetus); e infine a Venezia, Bibl. naz. Marciana, Marc. lat. V 13, ff. 29- (ad esempio, un giudizio estremamente positivo dà di lui Enea Silvio Piccolomini). ...
Leggi Tutto
MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] e il figlio lo seguì a Roma, dove svolse per intero la sua carriera scolastica e universitaria.
Il M. crebbe all . Il bilancio del 1960, a ogni modo, non fu per lui positivo: aveva fatto cadere il gabinetto Segni per ritrovarsi con un avvocato dell' ...
Leggi Tutto
BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] Portogallo. Le trattative si condussero per un anno intero intorno a questi due progetti, e specialmente Villars nel maggio 1671, non aveva ancora potuto ottenere alcun risultato positivo.
Al suo ritorno a Parigi il B. fu nominato grande elemosiniere ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] confermò ed estese il successo, che permise di liberare l'intero Piemonte e di ottenere, il 16 maggio, l'importante in qualche misura uniforme tra Piemonte, Lombardia e Toscana fallisce. Positivo è però lo sforzo del B. per condurre in porto la ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] e di Carlo non riuscirono però ad ottenere alcun risultato positivo: non furono nemmeno in grado di riprendere possesso dell'Aquila dei feudi del defunto: Filippo, che aspirava all'intero patrimonio, si rifiutò perciò di prestare omaggio alla regina ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] con l'obiettivo di "conquistare i posti direttivi e poi il mondo intero a Gesù" (ibid., p. 311). Nell'ambito della riforma 3 mesi dopo, il 23 dic. 1961, infatti, non ebbe esito positivo. In questa occasione il L. consegnò al papa un volume appena ...
Leggi Tutto
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
monomio
monòmio agg. e s. m. [tratto da binomio2, con sostituzione di mono- a bi-]. – In matematica, m. o espressione m., un’espressione algebrica nella quale figurano solo operazioni di moltiplicazione, di divisione e di estrazione di radice:...