L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] esempio, secondo Peacock due segni meno si traducono in un segno positivo non perché ciò sia vero per i numeri, ma in analizzando in ogni dettaglio le operazioni della macchina e la sua interazione con l'operatore. Per esempio, l'idea che la macchina ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] passati a una validità basata sulla decisione. Il diritto positivo risultante da questo processo è caratterizzato dal fatto di a cui il diritto vigente non offriva soluzioni, l'intero ordinamento sociale entrava in crisi di legittimità, tanto più se ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] del singolo, estendendo peraltro l'analisi all'intera costellazione familiare. Secondo Adler, l'ordine di in cui questo è fonte di gratificazione conferma l'aspetto libidico e positivo dell'immagine inconscia, nel momento in cui è assente o inadeguato ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] nel moltiplicare un numero (intero), detto base della p., per sé stesso un certo numero (intero) di volte, detto esponente e PB, che è costante al variare della secante e va preso positivo oppure negativo a seconda che P sia interno oppure esterno a c ...
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Odio
Anna Sabatini Scalmati
La parola odio indica uno stato emotivo di grave e persistente avversione verso qualcosa o qualcuno. Passione opposta all'amore, l'odio è un sentimento d'acuta ostilità, [...] quando il vortice di distruttività e di odio che ha coinvolto il mondo intero in un'orribile e grande carneficina è da poco cessato, Freud ritorna esplosione di odio, per anni divenuto un valore positivo fra i belligeranti, dalla frequenza e dall' ...
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scala
scala [Lat. scala "dispositivo per salire", dal tema di scandere "salire"] [LSF] (a) Oltre che nel signif. concreto proprio, il termine è più spesso usato per indicare, figurat., una gradazione [...] ); combinando tali s. elementari si realizza una s. per n intero qualunque. ◆ [MTR] S. diretta: in contrapp. a s 1 a due punti arbitrari della retta A e B, il generico numero x positivo al punto P tale che OP---/AB---=x e, infine, il numero -x ...
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relativo
relativo [agg. Der. del lat. relativus "che si riferisce, che si riporta a qualche cosa", dal part. pass. relatus di referre "riportare"] [LSF] (a) In generale, di grandezze o proprietà che [...] dell'intervallo di definizione, mentre massimo assoluto è il maggiore dei massimi r. esistenti nell'intervallo di definizione. ◆ [ANM] Numero r.: numero intero, razionale o reale considerato con il proprio segno e cioè nella sua qualità di numero ...
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intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
monomio
monòmio agg. e s. m. [tratto da binomio2, con sostituzione di mono- a bi-]. – In matematica, m. o espressione m., un’espressione algebrica nella quale figurano solo operazioni di moltiplicazione, di divisione e di estrazione di radice:...