numero automorfo
numero automorfo o numero circolare, numero interopositivo il cui quadrato ha le ultime cifre uguali al numero stesso. Sono per esempio automorfi i numeri 1, 5, 6, 76 (perché 762 = [...] 5776) mentre non sono automorfi né il numero 3 né il numero 4 ...
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Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] e la moltiplicazione si possono sempre eseguire (e cioè, la somma e il prodotto di due numeri interipositivi è ancora sempre un numero interopositivo), lo stesso non accade per la sottrazione e la divisione. Infatti: se a⟨b (se il sottraendo ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] |≤1 se n>0, per |x|<1 se n<0; per x=1 converge anche se è −1<n<0; nel caso che n sia interopositivo o nullo la s. si riduce a una somma finita e quindi converge per ogni x.
S. di Dirichlet
S. del tipo ∑∞k=0ake−λkx, dove x è complesso ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] reale.
Estrazione di r. quadrata
La r. quadrata (e d’ora in poi si sottintenderà aritmetica) di un numero interopositivo, approssimata a meno di una unità, si può calcolare con un procedimento elementare che risale sostanzialmente, salvo l’uso ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] e 2 dimensioni; da questo punto di vista intuitivo una v. si presenta come un ente geometrico a n dimensioni (n interopositivo arbitrario) ovvero come una figura geometrica il cui punto è funzione di un numero n (arbitrario) di parametri. Così, per ...
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Valore generalmente intermedio, determinato secondo vari criteri matematici o statistici, tra i valori assunti da una grandezza della stessa specie.
Media dei dati
In varie questioni matematiche e, in [...] di fattori accidentali nelle seriazioni temporali, è la m. mobile. Se a1, a2, ..., an sono i valori osservati agli istanti t1, t2, ..., tn, fissato un interopositivo h<n/2, la m. mobile di modulo h dell’elemento at (con h<t<n−h+1) è la m ...
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Nella geometria elementare, sinonimo di uguaglianza (➔) diretta, cioè di sovrapponibilità.
Nella teoria dei numeri, relazione di due numeri interi relativi a, b tali che la differenza a−b è divisibile [...] per un numero interopositivo m (detto modulo di una c.); essa si scrive a≡b (mod. m) e si legge: «a congruo a b modulo m». Su di una c. si opera come su di una uguaglianza. Vale il principio del trasporto dei termini, da un membro all’altro della c ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] le condizioni prima precisate per x si ha per la soluzione generale:
[11] formula,
in cui r è un interopositivo, non nullo. Tale relazione mostra come nella corda si possano destare infinite o. stazionarie, ciascuna corrispondente a un valore ...
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Particella elettricamente neutra, di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa di poco superiore a quella del protone (∿10–27 kg), appartenente alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari); insieme [...] è soddisfatta la condizione di Bragg mλ=2dsen ϑ, dove λ è la lunghezza d’onda della radiazione, m è un numero interopositivo (detto ordine di riflessione) e d la distanza fra i piani reticolari in oggetto. Poiché d è dell’ordine di qualche ångström ...
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intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
monomio
monòmio agg. e s. m. [tratto da binomio2, con sostituzione di mono- a bi-]. – In matematica, m. o espressione m., un’espressione algebrica nella quale figurano solo operazioni di moltiplicazione, di divisione e di estrazione di radice:...