La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] numero di massa atomica).
Nello schema di stranezza le particelle V sono caratterizzate da un nuovo numero quantico S, che è un interopositivo o negativo per le particelle strane e vale 0 per gli adroni ordinari, per i nucleoni e i pioni. La nuova ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] , conduce a una parziale soluzione del cosiddetto 'ultimo teorema di Fermat': provare cioè che l'equazione xn+yn=zn non ha soluzioni interepositive se n>2. Dal teorema di Faltings segue che, per ogni n>2, il numero delle soluzioni primitive è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] 'funzione di Hilbert' dell'ideale dei polinomi che si annullano sulla curva C, ossia la dimensione hC(d), per ogni interopositivo d, dello spazio vettoriale dei polinomi omogenei di grado d che si annullano su C. Queste ricerche furono proseguite da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] , ecc.) che non vi soddisfano. Che la 4 non sia conseguenza delle precedenti, risulta dal fatto che la classe dei numeri interipositivi negativi e compreso lo zero, soddisfa alle prime 3 e non alla 4. Per formare una classe di enti che soddisfano ...
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Ordinare il mondo
Paolo Zellini
La matematica intesa come una razionalizzazione dell’esperienza, secondo la concezione del filosofo e matematico italiano Federigo Enriques (1871-1946), ha sempre cercato [...] A con struttura a banda, con gli elementi non nulli di A collocati sulle p diagonali sopra e sotto la diagonale principale, per un certo interopositivo p<n; ovvero Aij=0 per |i−j|>p (per p=1, A è tridiagonale). L’inversa di una matrice a banda ...
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Discreto e continuo
Paolo Zellini
Matematica e intuizione
La matematica ha sempre cercato di stabilire un nesso tra il continuo e il discreto, il primo esemplificato, tipicamente, nelle figure dello [...] superiore per M, ma tale che lo sia invece b+1. Si divide poi l’intervallo [b, b+1] in dieci parti uguali e si trova un numero interopositivo d1 compreso tra 0 e 9 in modo che b+d1/10 non sia un limite superiore di M, e che lo sia invece b+(d1+1)/10 ...
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Informatica: salto nel vuoto?
Corrado Böhm
Il titolo del saggio è solo in apparenza fantasioso e, pertanto, occorre in qualche modo chiarirlo. Il salto nel vuoto si riferisce al senso di spaesamento [...] la β-regola. Nella stringa che rappresenta M non si dovranno mai presentare le seguenti sottostringhe: ‘((’, ‘(un solo interopositivo)’. Infatti, una stringa rappresentante un funzionale non può iniziare con una parentesi aperta, o perché la ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] egli arrivò a un risultato che, espresso analiticamente, equivale alla fattorizzazione di xn−an, dove n è un interopositivo. Infine va ricordato che Cotes studiò tecniche approssimate di integrazione (gli si deve la cosiddetta 'formula di Newton ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] α=g(α)) per un'approssimazione iniziale x0 sufficientemente vicina ad α. Per f(x)=x2−N, ove N è un interopositivo, si tratta di una procedura nota fin dalla più remota antichità, in Mesopotamia, in Cina e in India, facilmente deducibile dalla quarta ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] T=nhω/2, dove T è l'energia cinetica dell'elettrone, ω la frequenza del suo moto di rotazione e n un interopositivo. Egli impose allora che, per la frequenza della radiazione emessa durante la transizione tra due stati di energia, rispettivamente E1 ...
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intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
monomio
monòmio agg. e s. m. [tratto da binomio2, con sostituzione di mono- a bi-]. – In matematica, m. o espressione m., un’espressione algebrica nella quale figurano solo operazioni di moltiplicazione, di divisione e di estrazione di radice:...