applicazione
applicazione particolare corrispondenza ƒ tra due insiemi X e Y che associa a ogni elemento x di X uno (e un solo) elemento di Y, che viene indicato con il simbolo ƒ(x). Una tale corrispondenza [...] » è un’applicazione che opera in questo modo:
Il dominio è l’insieme dei numeri reali positivi mentre il codominio è l’insieme dei numeri interipositivi. Alcuni autori non richiedono la condizione che a ogni elemento del dominio X sia associato un ...
Leggi Tutto
Shimura-Taniyama, congettura di
Shimura-Taniyama, congettura di postula l’esistenza di una relazione tra due diversi tipi di spazi di orbite: il primo spazio è ottenuto dalle curve ellittiche intese [...] di E, allora esiste una funzione olomorfa non costante da X0(n) a C/R per una scelta opportuna dell’interopositivo n. La dimostrazione di tale congettura è risultata rilevante per la dimostrazione dell’ultimo teorema di → Fermat. Nella sua forma ...
Leggi Tutto
Chebyshev Pafnutij L'vovic
Chebyshev (o Chebishev o Tchebyschef) 〈chibishòf〉 Pafnutij L'vovic [STF] (Okatovo 1821 - Pietroburgo 1894) Prof. di analisi matematica nell'univ. di Pietroburgo (1847). ◆ Disuguaglianza [...] ◆ [ANM] Polinomi di Ch.: sono i polinomi soluzione dell'equazione di Ch. (v. sopra), indicati generalm. con il simbolo Tn(x), con n interopositivo; sono dati dalla formula: Tn(x)=cos(n arccosx); per i primi valori di n si ha: T₁(x)=x, T₂(x)=x2-(1/2 ...
Leggi Tutto
radicale
radicale termine che assume diversi significati a seconda del contesto. Nel contesto del calcolo letterale, il termine indica genericamente una espressione moltiplicativa del tipo
in cui a [...] se si moltiplicano o si dividono l’indice della radice e l’esponente del radicando per lo stesso numero interopositivo. Per ogni coppia di interi n > 0, p > 0:
La radice
che costituisce la parte radicale di
può essere intesa come radice ...
Leggi Tutto
continuo 1
contìnuo1 [agg. Der. del lat. continuus, da continere "tenere unito", comp. di cum "insieme" e tenere, e quindi "non interrotto"] [ALG] Applicazione c.: applicazione definita su uno spazio [...] generalizzazione del concetto di funzione c. (v. oltre). ◆ [ALG] Frazione c.: rappresentazione dei numeri positivi a mezzo di successioni di interi. Se a è un interopositivo, allora a può essere scritto in uno e un solo modo come:
indicando con [x ...
Leggi Tutto
Bessel Friedrich Wilhelm
Bessel 〈bèsël〉 Friedrich Wilhelm [STF] (Minden 1784 - Königsberg 1846) Prof. di astronomia (1810) nell'univ. di Königsberg e fondatore del locale Osservatorio astronomico. ◆ [...] , con Γ funzione gamma; la fig. 1 mostra i diagrammi di J₀ e J₁; (b) di seconda specie (o funzioni di Weber): si hanno per λ reale interopositivo, con la forma Yλ(t)= limm→λ Jm(t) cos(mπ)-Jm(t)[sin(mπ)]-1; la fig. 2 mostra i diagrammi di Y₀ e Y₁; (c ...
Leggi Tutto
spazio vettoriale topologico
Luca Tomassini
Lo sviluppo di settori dell’analisi funzionale, quali per esempio la teoria delle distribuzioni, ha mostrato che in molti casi è utile considerare spazi lineari [...] infinitamente derivabili sull’intervallo chiuso [a,b]. La topologia è definita tramite un sistema di intorni dello zero Um, (m interopositivo qualunque) composti da tutte le funzioni f che verificano le disuguaglianze ∣f(k)(x)∣〈ε per k=0,1,...,m ...
Leggi Tutto
ricorsione
Mauro Cappelli
Metodo per definire funzioni in modo tale che la funzione includa sé stessa nella propria definizione. Si tratta di una tecnica di programmazione molto potente e molto sfruttata [...] , mediante una semplice struttura di controllo condizionale. Il tipico esempio è la funzione matematica fattoriale, definita per ogni interopositivo n e denotata n!. La sua possibile definizione ricorsiva (diretta) è: 1!=1 (passo base); n!=n∙(n ...
Leggi Tutto
Abel-Ruffini, teorema di
Abel-Ruffini, teorema di in algebra, stabilisce che non esiste una formula risolutiva esprimibile tramite radicali per determinare le soluzioni dell’equazione algebrica.
nell’incognita [...] radicali (un controesempio in questo senso, infatti, è offerto dai polinomi della forma xn − 1, dove n è un arbitrario interopositivo). Afferma invece che, per ogni grado n > 4, esistono polinomi di grado n che non sono risolubili per radicali ...
Leggi Tutto
Snellius-Pothenot, problema di
Snellius-Pothenot, problema di problema di topografia che consiste nel determinare la posizione di un punto P rispetto a tre punti dati A, B e C, dei quali è nota la posizione, [...] noto come problema semplice di Snellius-Pothenot per distinguerlo da una sua generalizzazione che riguarda la determinazione di un qualunque numero interopositivo n di punti di un piano, nota che sia la posizione di tre punti dati nel piano stesso. ...
Leggi Tutto
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
monomio
monòmio agg. e s. m. [tratto da binomio2, con sostituzione di mono- a bi-]. – In matematica, m. o espressione m., un’espressione algebrica nella quale figurano solo operazioni di moltiplicazione, di divisione e di estrazione di radice:...