epicòtile In botanica, primo internodo del fusto, compreso tra i cotiledoni e la prima foglia o il primo verticillo di foglie: è la diretta continuazione dell'ipocotile. ...
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Anatomia
La porzione delle ossa lunghe compresa fra le estremità epifisarie. Si distinguono nella d. una regione centrale cilindrica di osso compatto, la cui cavità è riempita dal midollo, e due regioni [...] .
Botanica
Prolungamento anormale dell’asse ricettacolare di un fiore, o dell’asse di un’infiorescenza, o di un internodo, corrispondente a un’attività vegetativa che continua durante la formazione di foglie fertili che, di norma, la bloccano ...
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Biologia
Modificazione strutturale o funzionale di un organismo vivente.
In botanica, il termine si riferisce a ogni evidente modificazione nella conformazione esterna e nella struttura interna di uno [...] , ove si formano anche organi a ventosa), della radice (Orchidacee epifite, molte Aracee); tuberizzazione del caule (un solo internodo in Colchicum, un intero ramo nella patata, un sistema di rami nel gigaro), della foglia (cotiledoni in generale ...
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Graminacee
Laura Costanzo
Le spighe diffuse in tutto il mondo
Ampie distese erbacee come le steppe dell'Asia, le savane dell'Africa, le praterie dell'America Settentrionale o le pampas dell'Argentina [...] dalla base di una foglia che, come una guaina, li abbraccia aderendo alle loro pareti; il tratto più alto dell'internodo, invece, è praticamente scoperto perché la foglia si distacca dal culmo, cresce come una lamina in direzione parallela a questo ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] ; due nelle Dicotiledoni, parecchi nelle Gimnosperme). Al di sopra dell’ipocotile si trova l’epicotile, che rappresenta il primo internodo del fusto e finisce alla prima foglia di questo; le foglie o i loro abbozzi più o meno evoluti sono raccolti ...
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Fotoperiodismo
Gaspare Mazzolani
di Gaspare Mazzolani
Fotoperiodismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. La scoperta del fotoperiodismo. 4. Definizioni. 5. Sviluppo e risultati delle ricerche [...] rispondono a intensità luminose di gran lunga inferiori (10-8 μwatt/cm2 è la soglia per l'effetto fotomorfogenetico del primo internodo di Avena) a quelle percepibili dall'occhio (v. fig. 6). Mentre l'occhio risponde in una frazione di secondo, nella ...
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internodio
internòdio (o internòdo) s. m. [dal lat. internodium, comp. di inter «tra» e nodus «nodo»]. – In botanica, porzione del caule o del caulidio compresa tra due nodi successivi, ossia tra i punti di inserzione delle foglie o delle...