RADICE (fr. racine, sp. raiz, ted. Wurzel, ingl. root)
Carlo AVETETTA
Valeria BAMBACIONI
Botanica. - Dei tre membri fondamentali del corpo delle piante Cormofite, dette appunto trimembri, la radice [...] cuffia, detto "pileoriza" o "caliptra".
3. La radice non produce mai foglie e non è quindi divisa in nodi e internodî.
4. Salvo rarissime eccezioni, non peranco sicure, la radice ha origine endogena, ossia da parti profonde dei membri generatori; per ...
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(o Orchidee) Famiglia di piante Monocotiledoni, ordine Asparagali, tra le più vaste del regno vegetale, comprende 700 generi con circa 22.000 specie, in prevalenza delle regioni calde e temperate (fig. [...] clorofilla o cirrose per avvolgersi ai sostegni. I germogli sono a volte tuberizzati o con rami ridotti a 1-2 internodi tuberizzati (pseudobulbi). Le piante e i fiori appartenenti alle O. prendono comunemente il nome di orchidea.
Classificazione
Le O ...
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Con questo nome s'indica tanto la pianta, Cannabis sativa L., quanto la fibra tessile che da essa si ricava. La canapa è pianta erbacea annuale, appartenente alla famiglia delle Moracee, sottofamiglia [...] dette maschi o canapacci) a completo sviluppo (fig. 1). Nelle prime il fusto è più sottile e slanciato e gl'internodî sono più lunghi, pure più lunghi sono i piccioli delle foglie, i segmenti della lamina più stretti e generalmente in numero ...
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Per fillotassi, o tassia fogliare, s'intende l'assetto o disposizione che hanno le foglie sui fusti che le portano; questa è variabile da pianta a pianta ma costante per ogni specie e si rivela già osservando [...] verticillata, quando cioè due o più foglie isolate, in seguito a insufficiente o mancato sviluppo in lunghezza dei rispettivi internodî, vengono a trovarsi così avvicinate da rassomigliare a un verticillo che in tal caso si dice falso.
Sui germogli ...
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METAMORFOSI (greco μεταμόρϕωσις "trasformazione")
Carlo AVETETTA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Botanica. - In botanica per metamorfosi s'intende un cambiamento di forma che si può verificare nei [...] , e che anche il fusto, per lo stesso motivo, non fosse più in grado di allungarsi alla sua sommità, donde gl'internodî cortissimi e le foglie avvicinatissime del fiore.
Goethe invece spiegava in altro modo il processo metamorfico, per il quale parti ...
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GOMMORESINE
Mario Betti
. Un gruppo del tutto speciale di prodotti vegetali è costituito dalle gommoresine, che si ricavano da piante appartenenti a diverse famiglie (Ombrellifere, Guttifere, Burseracee, [...] bene sviluppate delle incisioni a spirale che occupano la metà della circonferenza del tronco e vi si applicano dei tubi formati con internodî di bambù. In capo ad alcuni mesi questi si riempiono di un liquido giallastro che poi si dissecca. La droga ...
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Sottordine di Crostacei Decapodi, istituito nel 1837 da H. Milne Edwards come un gruppo di transizione fra i Macruri e i Brachiuri. La composizione ch'esso ebbe in origine lo rendeva oltremodo eterogeneo, [...] : addome simmetrico con tergiti normali; genere Pylocheles, P. Miersii dell'Oceano Indiano, ricovera l'addome in internodî di bambù sommersi; generi Parapylocheles, Chiroplatea, esotici e batibici. Famiglia Paguridae: addome per lo più asimmetrico ...
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GENETICA (dal gr. γενετικός "relativo alla generazione")
Thomas Hunt MORGAN
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La teoria dell'individualità dei cromosomi dà un'importanza assai notevole alla sostanza cromatica, come estrinsecatrice [...] o gialli; 6. fiori distribuiti lungo lo stelo o terminali; 7. piante alte (con lunghi internodî) o basse (con brevi internodî). Questi caratteri differenziali furono accoppiati per mezzo della fecondazione incrociata. Il Mendel, nel descrivere i ...
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MIRMECOFILE, PIANTE
Augusto Béguinot
. Con questo nome si designano le piante che hanno rapporti con svariati generi di formiche alle quali somministrano sostanze nutritizie, o dànno ospitalità in organi [...] foglie presentano nella pagina inferiore nettari extranuziali) le formiche si scavano un comodo alloggio nella zona midollare degli ultimi internodî del fusto e dei rami, nel quale trasportano e allevano cocciniglie, come fa l'uomo con gli animali ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] e il grano, la spiga è fornita di un asse centrale, o rachide, formato da elementi detti "internodi". Nel grano alla sommità di ciascun internodo si trova una spighetta contenente uno o più chicchi. Nei cereali selvatici la rachide è friabile; la ...
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internodio
internòdio (o internòdo) s. m. [dal lat. internodium, comp. di inter «tra» e nodus «nodo»]. – In botanica, porzione del caule o del caulidio compresa tra due nodi successivi, ossia tra i punti di inserzione delle foglie o delle...