GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] fautori della fusione tra il PCd'I e il PSI. Dal 5 novembre al 5 dicembre partecipò a Mosca al IV congresso dell'Internazionale comunista, del cui presidium fu chiamato a far parte. Il suo ingresso nel nuovo esecutivo del PCd'I coincise con l'uscita ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] alla sua autonomia, attraverso la creazione di nuove forme di democrazia diretta sul piano delle strutture produttive. Sul piano internazionale Panzieri respingeva completamente la concezione dello Stato-guida, attraverso una ripresa dei temi dell ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] con Hitler. Poté quindi esultare per la grande vittoria elettorale di Hitler del settembre 1930 che, sul piano internazionale, significava per il G. il definitivo abbandono della politica di ricerca di un'intesa franco-tedesca con esclusione ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] della vita politica che si svolge nella penisola e delle alleanze che vi si annodano.
Venezia è ancora una potenza internazionale di prima grandezza: le conquiste dell’entroterra si sono rivelate con il tempo sempre più proficue, e se l’armata ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] il tribunale di Forlì ne ordinò la scarcerazione per insufficienza d'indizi. Quattro anni dopo il suo contatto con l'internazionalismo fu ancora più burrascoso: accusato in due riprese da A. Bizzoni di essere una spia del ministero degli Interni e ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] 1935) - nei quali il M. aveva espresso un punto di vista di cattolico filofascista su temi come universalità e internazionalismo, pace e guerra -, fu la sua risposta (ibid., novembre 1935) al manifesto di condanna dell'aggressione italiana all ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] si sa del luogo e della data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Quasi tutti i docc. relativi alla attività del C. nell'Internazionale sono editi in La corrisp. di Marx e Engels con italiani..., a cura di G. Del Bo, Milano 1964, ad Ind. Cfr. inoltre ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] dell'uomo. Grazie a una Convenzione firmata a Roma il 4 novembre del 1950, esiste una Corte composta da giudici internazionali che agisce su ricorso dei cittadini dei paesi membri e può condannare gli Stati nazionali. Dopo un lento decollo la Corte ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] 16 maggio 1878, nr. 115, che istituiva allo scopo un'apposita commissione reale. Nel 1880 fu indetto un primo concorso internazionale, che fu vinto dal francese P.H. Nénot con un progetto da realizzare presso le Terme di Diocleziano, sul luogo dell ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] epistolare di Bakunin e di Cafiero a metà agosto 1872. Subito dopo scoppiò il caso di Carlo Terzaghi, un internazionalista torinese, direttore del giornale Il Proletario, prima sospettato e poi posto sotto accusa come confidente della polizia. Il C ...
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internazionalismo
s. m. [der. di internazionale]. – 1. In genere, ogni tendenza, ideale o pratica, che unisca forze individuali o collettive in solidarietà d’azione, al di sopra delle differenze nazionali; oggi riferito soprattutto a movimenti...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...