BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] garibaldino, che aveva in Amilcare Cipriani il più noto e stimato esponente, e i cui pilastri erano l'internazionalismo antiautoritario, ma anche l'irredentismo patriottico, la sete di giustizia sociale inquadrata in una visione meccanicistica della ...
Leggi Tutto
Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] anni di movimento operaio in Italia (1860-1872), Torino 1927, pp. 380, 383, 384, 390, 418; M. Nettlau, Bakunin e l'Internazionale in Italia dal 1864 al 1872, Ginevra 1928, pp. 196, 197, 265, 392; E. Conti, Le origini del socialismo a Firenze (1860 ...
Leggi Tutto
PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] intensa e da una fedeltà assoluta verso il movimento comunista, era però acerba. Essa maturò nel cuore della ‘svolta’ dell’Internazionale e della sua sezione italiana, nei poco più di due anni di libertà nei quali egli raggiunse il ‘centro’ del ...
Leggi Tutto
PITTONI , Valentino
Andrea Gobet
PITTONI (Tosoni Pittoni), Valentino. – Nacque a Brazzano, frazione di Cormons, nel territorio austriaco dell’Impero, il 28 maggio 1872, figlio del rappresentante di [...] che postulava la ristrutturazione dell’Impero sulla base del principio dell’autonomia delle nazioni. La sua piena adesione all’internazionalismo, che lo pose al centro di un fuoco incrociato di accuse da parte delle componenti nazionaliste, lo spinse ...
Leggi Tutto
FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] . Diz. biogr. 1853-1943, a cura di F. Andreucci - T. Detti, II, sub voce). Circa la presenza del F. nell'internazionalismo sono da vedere N. Rosselli, Mazzini e Bakunin..., Torino 1927, ad Indicem; A. Romano, Storia del movimento socialista in Italia ...
Leggi Tutto
CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] , Missaglia attraverso i secoli, Sesto San Giovanni 1964, pp. 105-108; M. Deambrosis, La partec. dei garibaldini e degli internazionalisti ital. all'insurrezione di Bosnia ed Erzegovina del 1875-1876e alla guerra di Serbia, in Studi garib. e altri ...
Leggi Tutto
FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] della pregiudiziale istituzionale per partecipare alle elezioni politiche; e, d'altra parte, contro il dilagare dell' internazionalismo bakunista che appariva - specie dopo la ne di Parigi e la malcompresa condanna mazziniana - una lacerante ...
Leggi Tutto
CASSAN, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Forlì il 10 genn. 1884 da Antonio, maggiore della guardia di finanza, ed Eugilde Barocelli. Con la famiglia si trasferì a Padova ancora bambino, e qui frequentò con [...] suscitando i consensi del prof. L. De Marchi e del sen. G. Levi Civita; scrisse il io maggio contro l'internazionalismo dei socialisti. Dopo il discorso dannunziano di Quarto, L'Intervento cessava le pubblicazioni, poiché - scrisse il C. - "la grande ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] (1932-1933), in Studi storici, XXXVI (1995), pp. 295-352; Id., Le campagne per la liberazione di G., il PCd'I e l'Internazionale (1934), ibid., XL (1999), pp. 77-156; G. Vacca, Sraffa come fonte di notizie per la biografia di G., ibid., pp. 5-37 ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] venire all'udienza e ascoltare Costa".
Gli imputati negarono quasi tutti l'esistenza del complotto. Il C. rifece la storia dell'Internazionale e pronunciò una vera e propria autodifesa: Del nome di malfattori", disse tra l'altro, io e i miei compagni ...
Leggi Tutto
internazionalismo
s. m. [der. di internazionale]. – 1. In genere, ogni tendenza, ideale o pratica, che unisca forze individuali o collettive in solidarietà d’azione, al di sopra delle differenze nazionali; oggi riferito soprattutto a movimenti...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...