GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] fautori della fusione tra il PCd'I e il PSI. Dal 5 novembre al 5 dicembre partecipò a Mosca al IV congresso dell'Internazionale comunista, del cui presidium fu chiamato a far parte. Il suo ingresso nel nuovo esecutivo del PCd'I coincise con l'uscita ...
Leggi Tutto
PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] alla sua autonomia, attraverso la creazione di nuove forme di democrazia diretta sul piano delle strutture produttive. Sul piano internazionale Panzieri respingeva completamente la concezione dello Stato-guida, attraverso una ripresa dei temi dell ...
Leggi Tutto
CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] i soci corrispondenti dell'Istituto archeologico germanico, più che l'opera individua di quei dotti celebrò l'internazionalismo scientifico che presiedette alla fondazione e all'attività dell'Istituto, e la collaborazione da esso ricercata di dotti ...
Leggi Tutto
VIVANTE, Angelo
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trieste l’11 agosto 1869 da Felice (1839-1927) e da Emilia Levi (1839-1917), in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre discendeva da una dinastia [...] la mobilitazione contro il militarismo e le minacce di guerra. Nonostante egli avvertisse in azione un clima di fervente internazionalismo, le divergenze tra francesi e tedeschi sulla linea da seguire nell’eventualità di un conflitto europeo non si ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] con Hitler. Poté quindi esultare per la grande vittoria elettorale di Hitler del settembre 1930 che, sul piano internazionale, significava per il G. il definitivo abbandono della politica di ricerca di un'intesa franco-tedesca con esclusione ...
Leggi Tutto
OLIVETTI, Angelo Oliviero
Nunzio Dell'Erba
OLIVETTI, Angelo Oliviero. – Nacque a Ravenna il 21 giugno 1874 da Emilio e da Amalia Padovani, ambedue di agiate condizioni economiche.
Il padre intraprese [...] ). Sempre a Milano, all’inizio della prima guerra mondiale, fu tra i promotori del fascio rivoluzionario d’azione internazionalista, e contribuì alla stesura dell’appello, rivolto il 5 ottobre 1914 ai lavoratori italiani, per l’intervento dell’Italia ...
Leggi Tutto
MARTINUZZI, Giuseppina (Maria Sandra)
Patrizia Gabrielli
– Nacque il 14 febbr. 1844 ad Albona, in Istria, primogenita di Giovanni e Antonia Lius, seguita da Carlo Pietro e Maria Anna.
La famiglia, dapprima, [...] femminile nella Regione Giulia, ibid. 1900; Ingiustizia. Canto storico-sociale, ibid. 1907; Nazionalismo morboso e internazionalismo affarista, ibid. 1911; Maternità dolorosa, ibid. 1911; Ai giovani socialisti, ibid. 1912; Amilcare Cipriani, ibid ...
Leggi Tutto
MARIANI, Emilia
Silvia Inaudi
– Nacque a Torino il 23 marzo 1854 da Gerardo e da Rosa Marchisio.
Fin da giovane la volontà di indipendenza la spinse a sottrarsi alle ambizioni nutrite per lei dai genitori, [...] al definitivo distacco della M. dal Partito socialista, di cui peraltro non aveva mai del tutto condiviso l’internazionalismo. Per la M. il conflitto significò una riconversione all’antico ideale di autodeterminazione nazionale di matrice mazziniana ...
Leggi Tutto
DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] il tribunale di Forlì ne ordinò la scarcerazione per insufficienza d'indizi. Quattro anni dopo il suo contatto con l'internazionalismo fu ancora più burrascoso: accusato in due riprese da A. Bizzoni di essere una spia del ministero degli Interni e ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] 1935) - nei quali il M. aveva espresso un punto di vista di cattolico filofascista su temi come universalità e internazionalismo, pace e guerra -, fu la sua risposta (ibid., novembre 1935) al manifesto di condanna dell'aggressione italiana all ...
Leggi Tutto
internazionalismo
s. m. [der. di internazionale]. – 1. In genere, ogni tendenza, ideale o pratica, che unisca forze individuali o collettive in solidarietà d’azione, al di sopra delle differenze nazionali; oggi riferito soprattutto a movimenti...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...