Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] Al centro dell'osservanza e della trasmissione dei valori delle comunità ortodosse è lo studio e l'educazione, studio che musulmano non pochi regimi vorrebbero accreditare a livello internazionale l'esistenza di un Islam apolitico e modernizzatore ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] 2-7 agosto 1977) sul tema La Chiesa nera e la comunità nera: unità ed educazione per l'azione. Il messaggio finale cause della povertà nell'America latina, inquadrandole nel panorama internazionale, e cerca − è questo un punto essenziale −d ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] e dagli episcopati più tradizionalisti) e per l'ordine internazionale (sul quale pesavano i tragici eventi del 1956, che avevano fatto seguito al XX congresso del Partito comunista dell'Unione Sovietica e alle prime avvisaglie di distensione), colse ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Intesa.
Cattolici, partito, banche e finanza
Democrazia cristiana e Partito comunista italiano
Dal secondo dopoguerra, la questione bancaria, a livello nazionale e internazionale, fu presa in carico dalle forze politiche uscite dalla caduta del ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] , Ricordo di Federico Caffé, in Federico Caffè. Un economista per gli uomini comuni, a cura di G. Amari, N. Rocchi, Roma 2007, pp. in questa direzione. Ci sono anche fattori generali, internazionali: è l’orientamento prevalente oggi, dall’America in ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] ambiente in cui si respirava un clima più «internazionale» di quanto non potesse apparire all’esterno11; negli stato replicato a stretto giro che «partiti» ce n’erano già nella comunità cristiana di Corinto e che la comunione era un punto d’arrivo, ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] pontificia del radiomessaggio di Natale sull’ordine internazionale, in cui venne velatamente accreditata la democrazia gli errori più recenti136, intervenuta giusto dopo la scomunica dei comunisti, l’enciclica di papa Pacelli si limitò a ribadire il ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] mediali, fonda a Roma nel 1947 l’Università internazionale di scienze sociali Pro Deo (oggi Luiss Guido Carli), «dove il cinema viene ampiamente studiato come strumento di comunicazione»113. Morlion è considerato l’ideatore del metodo cineforiale ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] caduta della domanda di materiale bellico innescò una crisi a scala internazionale che, tra la fine del 1919 e la metà del per il patto, non si può dire che fra socialisti e comunisti vi fosse identità di vedute intorno al dover essere del sindacato. ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] missionaria italiana a un confronto serrato e sempre più consapevole con categorie quali quella di nazione, comunitàinternazionale, missione di civiltà e modernità, temi che avrebbero toccato trasversalmente «preti sociali» alla don Bosco, vescovi ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...