Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] città. La lezione è stata applicata. Quel Partito comunista cinese che ancora nel 1989 era un partito prevalentemente operaio l’India, isolandola dai contraccolpi più brutali della crisi internazionale. La loro domanda di consumi, i più semplici ed ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] friulana dal XVI secolo al Novecento, al I Congresso internazionale per gli studi sulla popolazione. Nel 1932 partecipò "anagrafe economica o corporativa", della quale il Comune avrebbe dovuto costituire il "centro statistico di coordinamento ...
Leggi Tutto
partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] .c. una fase di grave crisi, portando alcuni di essi allo scioglimento o al cambiamento del nome. Attualmente, benché l’internazionalismocomunista sia in crisi, va comunque rilevata la permanenza di p.c. in moltissimi Paesi del mondo, in taluni casi ...
Leggi Tutto
ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] partito socialista (1957) e col suo distacco dal partito comunista, e segnate dal primo governo di centrosinistra (Fanfani, febbraio sostenuto e lavorato senza tregua verso la meta degli accordi internazionali di cui il suo paese è firmatario" e "ha ...
Leggi Tutto
GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] italiano, dopo l'espulsione del PSI dall'Internazionale, facendo superare i reciproci sospetti di filocomunismo di Oriente. L'Italia non aveva rapporti diplomatici e di affari col regime comunista di Pechino, per cui l'intuizione del G. di aprire l' ...
Leggi Tutto
PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] delle strutture produttive. Sul piano internazionale Panzieri respingeva completamente la concezione dello P.: per un socialismo della democrazia diretta, in L’altronovecento. Comunismo eretico e pensiero critico, II, Il sistema e i movimenti. Europa ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] momento in cui riterrà matura la preparazione di una piattaforma comune di riforme strutturali" (Colarizi, 1991, p. 342).
Il diritti civili, delle libertà democratiche e della politica internazionale. Per le sue posizioni, spesso fuori dagli schemi ...
Leggi Tutto
PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] 148).
Il suo profilo durante e dopo la guerra di Liberazione fu quello del tipico militante comunista della Terza internazionale, efficiente e assolutamente fedele al Partito. Quella fedeltà costituì un ultimo motivo della sua efficienza cospirativa ...
Leggi Tutto
PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] critica.
A Trieste Petronio fu promotore di un Centro internazionale per lo studio della letteratura di massa (CILM), fondato era adoperato a mettere a fuoco il problema delle strategie comunicative nuove e diverse (sia con un pubblico più largo, sia ...
Leggi Tutto
CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] .F.I., rappresentò i sindacati fascisti alla Conferenza internazionale dei lavoro di Ginevra. Poi, dopo una serie Torino 1974, pp. 148 n., 722 n.; P. Spriano, Storia del partito comunista ital., IV, Torino 1973, p. 351; Il 1943. Le origini della rivol ...
Leggi Tutto
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...