I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] caduta della domanda di materiale bellico innescò una crisi a scala internazionale che, tra la fine del 1919 e la metà del per il patto, non si può dire che fra socialisti e comunisti vi fosse identità di vedute intorno al dover essere del sindacato. ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] missionaria italiana a un confronto serrato e sempre più consapevole con categorie quali quella di nazione, comunitàinternazionale, missione di civiltà e modernità, temi che avrebbero toccato trasversalmente «preti sociali» alla don Bosco, vescovi ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] », 11, 1956, 9, pp. 5-24.
66 G. Ballesio, Due comunità, cit., pp. 131 segg.
67 V. Vinay, Storia dei valdesi, cit Centocinquant'anni sulle alture di Genova. Storia dell'Ospedale Evangelico Internazionale (1857-2007), Torino 2007. Su Torino A. Taccia, ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] , vide la propria posizione alla fine della guerra notevolmente rafforzata sia a livello internazionale che nella considerazione dell’opinione pubblica italiana.
Il Partito comunista, nei confronti del Vaticano e dei cattolici, non ebbe difficoltà a ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] aggiunte o defezioni, il nucleo stanziale dei colloqui internazionali tenutisi tra il 1961 e il 1977 all’ Cristianesimo e filosofia nell’Università statale di Roma nel ’900, in La comunità cristiana di Roma, a cura di M. Belardinelli, P. Stella, III ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] agli inizi del Novecento la inserì in un movimento internazionale che comprendeva gli Scout e il Wandervogel, la Ymca suoi rituali erano ancora un punto di riferimento per la comunità, l’introduzione dell’Ac fu così identificato con misure impopolari ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] fino al dodicesimo anno di età, consentendo ai comuni di istituire appositi fondi che servissero a sostenere il dalla vita dello Stato e della società nazionale» («Rivista internazionale di scienze sociali e discipline ausiliarie», 16, 1908, 46 ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] di Ivrea dal 1966, assumendo dal 1968 al 1985 la presidenza internazionale di Pax Christi, con una forte sensibilità verso i temi anni Novanta: «Nel ’48 c’è stata la débacle del comunismo e la vittoria della Democrazia Cristiana. Dal ’48 a oggi sono ...
Leggi Tutto
Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] in difficoltà le agricolture regionali inserite nel mercato internazionale. Da questo momento, di solito si ritiene altri 47 tra il 1916 ed il 1921, circa una cassa per comune. In altri casi furono importanti gli anni dall’inizio del secolo XX sino ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] è soprattutto il primo editore di Enzo Bianchi, fondatore della comunità di Bose, presso Biella, di cui pubblica nel 1972 Il da Juan I. Arrieta.
65 Dal 1993 la casa prenderà il nome internazionale di Edizioni San Paolo.
66 Cfr. A. Melloni, Don Milani ...
Leggi Tutto
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...