DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] opere di G. Verdi (fra cui Otello e Un ballo in maschera), composizioni sinfonico-corali come il Messia di G. F. Haendel, la Creazione di F. del violoncellista G. Cassadò il D. compose Ciaccona, intermezzo e adagio per violoncello solo (1945); per il ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] D’altra parte, trarre spunto da cellule di Brahms, come in Intermezzo per 14 fiati e pianoforte preparato (1977), o da Schubert, come posti in atto da Clementi nei coevi lavori sinfonico-cameristici.
Dopo Carillon la produzione del compositore, ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] e non facilmente rinvenibile nella coeva produzione di sinfonismi nostrani. Altri notevoli pezzi sinfonici sono ricavati dalle due opere più fortunate del F.: il preludio all'Epilogo del Colombo e l'Intermezzo di Germania, che hanno goduto - anche in ...
Leggi Tutto
ALALEONA, Domenico
**
Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] e poi alla Scala di Milano, l'intermezzo dell'opera Mirra, in due atti e un intermezzo, dal quarto e quinto atto della che volle in parte attuare nelle sue composizioni, specialmente sinfoniche. Affermatosi però più come critico e musicologo che come ...
Leggi Tutto
CARABELLA, Ezio
Enza Venturini
Nacque a Roma il 3 marzo 1891 da Adolfo e Flavia Moriggi. Allievo di S. Falchi e di R. Storti al conservatorio di S. Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò [...] giudicate opere di rilievo. Solo più tardi, con le Variazioni sinfoniche sopra un tema originale (Roma, teatro Augusteo, 20 febbr. di E. Mucci è divisa in tre quadri e due intermezzi. Il susseguirsi di vicende briose gli ispirò una musica piacevole, ...
Leggi Tutto
MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] canti di lavoro e canti religiosi); la drastica riduzione dei pezzi solistici; l’uso narrativo della musica sinfonica, che grazie allo stratagemma dell’Intermezzo entra nel vivo dell’azione. Tuttavia, già ne L’amico Fritz la voluta ricerca dei colori ...
Leggi Tutto
PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] curata da Elio Vittorini, Milano 1941).
L’intermezzo buffo, centrato sulla vicenda boccaccesca di Cannizares, anziano misto, ottoni, viole e violoncelli (1974-75), suo ultimo lavoro sinfonico-corale, i Tre cori sacri per coro a cappella (1983), il ...
Leggi Tutto
FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] . L'altro brano eseguito a Parigi, il poemetto sinfonico Procession sous la pluie, era invece un corale che violini e I pinguini ballano il minuetto per piccola orchestra); un Intermezzo e uno Scherzo per orchestra da camera, la Preghiera di ...
Leggi Tutto
MASSARANI, Renzo
Lara Sonja Uras
– Nacque a Mantova il 26 marzo 1898 da Giulio e Gina Colorni. Dopo i primi studi privati di pianoforte, si dedicò a quelli di armonia sotto la guida di E. Bossi. Partecipò [...] periodo risalgono i lavori teatrali che lo resero famoso, tra cui l’intermezzo grottesco Bianco e nero (inedito), su libretto di A. Pagan di G. Büchner.
Per orchestra: Amara, poemetto sinfonico (1920); Elegia eroica (1924, inedita); Due canzonette ...
Leggi Tutto
TOMMASINI, Vincenzo
Marco Targa
– Nacque a Roma il 17 settembre 1878 da Oreste, storico e senatore, e da Zenaide Nardini; ebbe per fratelli Ugo, Francesco e Giulia.
La famiglia, facoltosa, gli consentì [...] non rientra nella numerazione dei successivi quartetti) e il poema sinfonico La vita è sogno (1900), basato sull’omonima comedia violino viola e violoncello (Paris, Senart, 1930); Intermezzo per violoncello e pianoforte (1933); Concerto per violino ...
Leggi Tutto
scherzo
schérzo s. m. [der. di scherzare]. – 1. a. L’atto, il fatto di scherzare, di parlare cioè o di fare qualcosa mostrando di volersi divertire e di non dare alle parole o alle cose il significato e il peso che hanno usualmente: volgere,...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...