FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] delle Corregge presso Niccolò III d'Este, che si era offerto come intermediario tra il papa e Bologna. Il F. e gli altri notabili pontefice. Nell'autunno Eugenio IV, avvalendosi del sostegno finanziario di Cosimo de' Medici, riuscì a riportare sotto ...
Leggi Tutto
FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] F. si trovò spesso a fare da intermediario tra Joel e significativi personaggi dell'ambiente di quanto pubblicato nel volume della "Collana inventari" dell'AS BCI, Società finanziaria industriale it., a cura di G. Montanari - F. Pino Pongolini ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] assunse la presidenza del Consiglio nel marzo 1876.Intermediario in varie circostanze nelle complesse manovre di sua attività fra Parigi e Caracas, ben addentro agli ambienti finanziari e ai complessi interessi politici ed economici che si agitavano ...
Leggi Tutto
FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] famiglie dell'aristocrazia romana, il F. era un punto di riferimento autorevole dell'ambiente imprenditoriale e finanziario. Fu così l'intermediario adatto tra Mussolini e la proprietà del Giornale d'Italia per il passaggio del quotidiano ad altro ...
Leggi Tutto
LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] dell'armata francese di Carlo VIII e per fare da intermediario, sia pure non ufficiale, per conto del Medici con superavano il numero stabilito di 2000 unità, con forte aggravio finanziario per i Fiorentini. Risolto il problema, cercò di indurre ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] rifugio a Venezia e indurli a dare un deciso sostegno finanziario e morale alla patria, ma anche questo obiettivo non poté . un ultimo sforzo: convincere il governo veneziano a farsi intermediario presso il papa in favore di Firenze, affinché la città ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Alessandro
Patrizia Fracchia
Nacque a Ferrara il 9 dic. 1833 dal marchese Andrea Carlo e dalla marchesa Luigia Trotti.
L'antica famiglia dei Guidi all'epoca aveva due ramificazioni, [...] vicende del Consorzio, la cui compagine e solidità finanziaria vennero messe in forse dal sovrapporsi della crisi agraria leggi sulle bonifiche. La figura giuridica che farebbe da intermediario tra i proprietari e gli istituti di credito dovrebbe ...
Leggi Tutto
BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] Si riavvicinò a Pisa ed ebbe rapporti di carattere finanziario con il mercante pisano Ranuccio di Boccio. Morì nel 4 (1939), p. 66; Id., Il giudice B. di Arborea, intermediario fra il conte di Barcellona e il Comune pisano per una spedizione contro ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] mercanti residenti nei suoi territori a pagare un contributo finanziario per non incorrere nel decreto di espulsione da lui sovrano. Per Carlo II d'Angiò egli aveva anche fatto da intermediario per una fornitura di armi. Il fatto che l'azienda del ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] sua famiglia, dovette dedicarsi ad attività di prestito finanziario e al commercio, sia come fornitore di capitali presente alla sentenza arbitrale pronunciata dal Comune genovese, scelto come intermediario tra Alba e la nemica Asti. Due anni dopo ...
Leggi Tutto
intermediario
intermediàrio agg. e s. m. [dal fr. intermédiaire, der. del lat. intermedius «intermedio»]. – 1. agg. a. Che serve di passaggio, di unione, di collegamento fra due persone o cose: avere, svolgere una funzione i.; attività i.,...
finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...