GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] in queste operazioni oltre 800.000 scudi. Quest'ultimo impegno finanziario coincise, comunque, con un momento di crisi per il banco, perché Giuseppe si era esposto come intermediario nell'acquisto dello "stato" di Monte San Giovanni e della ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] successo il C. avrebbe avuto bisogno di ingenti mezzi finanziari, promessi dal governo torinese al Czartoryski ma mai inviati. Il C. favorì con ogni mezzo questi piani agendo da intermediario tra le varie parti in causa. Bisognò attendere tuttavia che ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] dei preparativi per la riconquista del ducato, appare come intermediario tra Ludovico e l'ambasciatore milanese Erasmo Brasca. Dopo , ma senza successo, per ottenere il sostegno finanziario di Carlo alle imprese italiane dell'imperatore. Anche ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] posto nella scrivania regia. Olzina lo scelse altresì come intermediario presso il sovrano, all’occorrenza commettendogli di servirlo in al principe di Salerno e contribuendo al supporto finanziario della corona. Al contempo, tentò d’intessere ...
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DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] permisero di costituirsi un notevole patrimonio finanziario, accresciuto anche dagli introiti che gli Comune di Asti e Manfredo III di Saluzzo; l'anno seguente, fu intermediario nell'accordo tra lo stesso Comune e suo fratello Enrico. Divampata, nel ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] e di un loro inserimento nella legalità. Egli fece da intermediario in un tentativo di accordo di Nitti con Mussolini ed - 4 luglio 1927, Torino 1927, p. XLVI; Biografia finanziaria italiana. Guida degli amministratori e dei sindaci delle società ital ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] la sua vita fu la attività in campo economico e finanziario. Entrò infatti nel giro delle "grandes affaires" e soprattutto diretti. Il B. comunque dovette certamente agire come intermediario tra Cavour e il principe in occasione del matrimonio ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] in particolare, Angelo e Battista svolsero un'intensa attività finanziaria, mentre Paolo, responsabile del dazio del mastice nel 1476 del primo carico di marmi antichi, attribuito dall'intermediario all'intervento di un corsaro catalano, come ebbe a ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] figlia del suo tutore duca di Terranova. La pesante situazione finanziaria non impedì che il matrimonio si celebrasse con grande pompa , che non fu peraltro una conoscenza diretta; intermediario dei loro rapporti fu un religioso olivetano, Nicolò ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] delle Corregge presso Niccolò III d'Este, che si era offerto come intermediario tra il papa e Bologna. Il F. e gli altri notabili pontefice. Nell'autunno Eugenio IV, avvalendosi del sostegno finanziario di Cosimo de' Medici, riuscì a riportare sotto ...
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intermediario
intermediàrio agg. e s. m. [dal fr. intermédiaire, der. del lat. intermedius «intermedio»]. – 1. agg. a. Che serve di passaggio, di unione, di collegamento fra due persone o cose: avere, svolgere una funzione i.; attività i.,...
finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...