Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] , substrati specifici. Il metabolismo microbico implica una serie complessa direazioni chimiche che portano alla produzione di metaboliti intermedi o finali utilizzabili da vari settori industriali: acido piruvico e lattico, alcool etilico ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] da proteine coniugate, il compito di partecipare direttamente alla reazione spetta al gruppo prostetico e al coenzima i quali, di solito, fungono da trasportatori intermedidi elettroni, o di atomi, come H, o di gruppi, come metili, −NH2, ecc ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] mediante interscambio di alcuni metaboliti intermedi.
Tutte le vie metaboliche in tutte le cellule operano a velocità variabile, i cui limiti sono imposti dalle singole reazioni più lente di tali sequenze multienzimatiche. Queste reazioni, o tappe ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] anche pochissimo diverse. Valori intermedidi K possono corrispondere ai fenomeni del caos deterministico, di cui si parlerà più l'aumento di c. di un sistema.
L'iperciclo di Eigen e Schuster è un concatenamento chiuso di cicli direazioni in cui ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] complesso, il citoscheletro: filamenti di actina, microtubuli, filamenti intermedi. Ogni c. conserva, sviluppa e riproduce la sua organizzazione in condizioni fisiche rigorosamente definite; infatti tutte le sue reazioni chimiche sono sottoposte a ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] Nell'organismo, il FMN si forma dalla riboflavina secondo la seguente reazione enzimatica (B. Kearney e S. Englard, 1951):
Il FAD stato riconosciuto svolgersi tramite la formazione di composti intermedî (basi di Schiff) fra piridossal-fosfato e ...
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SESSO (XXXI, p. 481)
Giuseppe Montalenti
Le ricerche dell'ultimo decennio hanno sostanzialmente confermato e ampliato la teoria della sessualità esposta nella voce citata e hanno recato alcuni nuovi [...] cis- e della trans-crocetina, sono responsabili della reazionedi fecondazione, e che la proporzione cis/trans elaborata da intermedî. In questo caso, dunque, l'analisi genetica e biochimica del sesso è stata condotta ad un notevole grado di ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] zone indicate con le lettere A, B (nel verme), C1, C2, C3 (corrispondenti alla zona intermediadi Brodal e Jansen) e D1, D2 (corrispondenti alla zona laterale di Brodal e Jansen). Il dato più rilevante relativo alle zone sagittali C1-D2 è che esse si ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] clorofilla viene utilizzata per scindere le molecole di acqua, liberando così ossigeno, e riducendo un composto intermedio: questo prende parte a reazioni successive, che non richiedono la presenza di luce e che permettono la fissazione del diossido ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] all'agricoltura, alle derrate alimentari, o ospiti intermedidi malattie dell'uomo; gli erbicidi o diserbanti, stato dimostrato che questo derivato è convertito in NTX attraverso la reazione con i radicali tiolici nei tessuti degli animali e delle ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...