In medicina, l’insieme di eventi a carattere reattivo che si realizza nei tessuti degli organismi animali superiori quando essi prendono contatto con agenti lesivi di varia natura. Il risultato più frequente [...] che consentono lo scambio di informazioni tra cellule (veri e propri messaggi chimici) sono dette interleuchine. Se, più specificamente, le interleuchine sono prodotte dai linfociti si parla di linfochine; monochine sono invece le linfochine prodotte ...
Leggi Tutto
Si definisce a. il calo dei valori emoglobinici al di sotto dei 13 g/dl nell’uomo e di 12 g/dl nella donna. Il mantenimento di tali valori e della massa eritrocitaria dipende da un complesso equilibrio [...] e/o le neoplasie, in cui vi è una depressione dell’attività eritroide per la produzione di citochine ad azione soppressiva (interleuchine, interferone γ, tumor necrosis factor), e l’a. da insufficienza renale cronica, la cui patogenesi è legata ...
Leggi Tutto
Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] quali i più importanti sono rappresentati dal fattore di necrosi tumorale, o TNF (tumor necrosis factor), e dalle interleuchine. Il TNF, responsabile dell’azione proinfiammatoria e dell’induzione dello shock, è probabilmente il mediatore chiave della ...
Leggi Tutto
Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] e Th2. I primi producono principalmente l'interferone (IFN)-γ e il fattore di necrosi tumorale (TNF)-α, mentre i secondi producono le interleuchine IL-4, IL-5, IL-10 e IL-13. A seconda dell'agente patogeno che deve essere eliminato, e quindi del tipo ...
Leggi Tutto
Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] proteine chiave in grado di interagire a diversi livelli e dar luogo, in ultima analisi, alla produzione di citochine (per es. l'interleuchina-2, IL-2).
Nell'ambito della SCID legata al sesso (X-linked), nella quale mancano i T ma sono presenti i B ...
Leggi Tutto
Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] e un'accentuata attivazione linfocitaria e macrofagica con rilascio di citochine, quali α-TNF (Tumor Necrosis Factor) e interleuchine (IL-1, IL-6), che paradossalmente potenziano la replicazione virale.
Lo stato di iperplasia follicolare persiste in ...
Leggi Tutto
Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] linfociti B, specie nelle fasi precoci della malattia, e da cellule della serie monocito-macrofagica che esprimono IL (interleuchine), TNF-α (Tumor necrosis factors-α) e fattori di crescita;
2) neuronofagia: la colonizzazione delle cellule nervose da ...
Leggi Tutto
Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] natural killer, dalla somiglianza di molti sintomi con quelli che accompagnano la somministrazione di interferone o di interleuchine) potrebbero favorire la persistenza in circolo di agenti virali (molti sono quelli incriminati, anche se non si ...
Leggi Tutto
Tumore
Giuseppe Maria Gandolfo
(XXXIV, p. 474; App. II, ii, p. 1030; III, ii, p. 990; IV, iii, p. 693; V, v, p. 592)
Basi molecolari dell'oncologia: oncogeni e antioncogeni
In questi ultimi anni, notevoli [...] i TIL (Tumor-Infiltrating Lymphocytes), una volta isolati dalla neoplasia, possono essere espansi in vitro in presenza di interleuchina 2, e quindi reinfusi al paziente. Diversi studi clinici controllati sono stati eseguiti in pazienti con vari tipi ...
Leggi Tutto
Tubercolosi
Antonio Cassone
La tubercolosi è una delle malattie più antiche nella storia dell'umanità, e come tale fu descritta e studiata da molti ben prima che ne venisse conosciuta la causa, cioè [...] in due distinte e spesso contrapposte categorie. Le cellule di tipo 1 secernono citochine quali l'interferone-γ (IFN-γ), l'interleuchina-2 (IL-2) e il tumor necrosis factor α (TNF-α), promuovono l'induzione di immunità cellulomediata e la sintesi di ...
Leggi Tutto
interleuchina
s. f. [dall’ingl. interleukin, comp. di inter(action) «interazione» e leuk(ocyte) «leucocito»]. – In medicina, nome dato a mediatori cellulari, di natura polipeptidica, che, interagendo fra loro e con altri composti organici,...
monochina
s. f. [der. di mono(cito) e (interleu)-china]. – In medicina, nome di mediatori cellulari, prodotti dai monociti circolanti e dai macrofagi tessutali, che rappresentano la prima classe delle interleuchine e condizionano, direttamente...