ORMONI
Paolo Marrama
Gaspare Mazzolani
(XXV, p. 571; App. II, II, p. 460; IV, II, p. 680)
Fisiologia umana. − Premessa. − La profonda revisione e gli approfondimenti compiuti negli ultimi anni hanno [...] grado di stimolare la sintesi de novo dell'ACTH leucocitario.
In particolare l'interleuchina 1 (IL-1) alfa e beta e l'interleuchina2 (IL-2), appartenenti alla famiglia delle citochine, peptidi prodotti dalle cellule immunocompetenti, svolgono tutta ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] immunodeficienza dovuta alla carenza di un recettore presente sui linfociti T, la catena comune gamma del recettore della interleuchina2 (IL2RG). A partire dal 1999, venti bambini affetti da questa patologia sono stati trattati con cellule autologhe ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] IFN-γ), di Tumor Necrosis Factor (TNF) e d'interleuchina2 (IL-2), prodotta dai linfociti T helper. Infatti, di per però non si limitano a uccidere solo le cellule infettate. L'IL-2 in eccesso non agirebbe solo a livello locale, ma, facendosi strada ...
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Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] un impiego sempre più interessante in campo oncologico è stato proposto per le linfochine. Tra queste un rilievo notevole ha assunto l'interleuchina2 (IL-2, fattore di crescita e differenziazione dei linfociti T). Le conoscenze sul recettore per IL ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] chiave in grado di interagire a diversi livelli e dar luogo, in ultima analisi, alla produzione di citochine (per es. l'interleuchina-2, IL-2).
Nell'ambito della SCID legata al sesso (X-linked), nella quale mancano i T ma sono presenti i B, il ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] divisioni cellulari trasforma lo zigote in una sferula di 2-4-8-16... cellule indifferenziate finché si raggiunge una il fattore di a. dei linfociti T (detto anche Interleuchina2).
Ancora dalle ghiandole salivari è stata purificata una nuova ...
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TIMO
Giuseppe Tridente-Dunia Ramarli
(XXXIII, p. 852)
Il microambiente timico è un sistema complesso, multicellulare, nella cui compagine avviene il differenziamento della linea linfoide T, cui è affidata [...] acquisizione e/o la perdita di marcatori di superficie (tab. 2); la progressiva espressione sulla membrana di uno dei dimeri αβ o CD4 e CD8, dalla perdita del recettore per l'interleuchina2 (CD25), dall'inizio del riarrangiamento del gene per ...
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INTERFERONE
Franca Ascoli
Gli i. sono molecole proteiche che, in base alle diverse caratteristiche antigeniche, sono state suddivise in 3 classi principali: α, β e γ. Gli i. α e β sono glicoproteine, [...] una serie di complesse interazioni tra i macrofagi e i linfociti T che prevede, tra l'altro, la produzione di interleuchina-2 (IL-2) da parte dei linfociti T attivati che stimola l'espansione clonale dei linfociti T stessi. L'evento finale di questa ...
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In patologia, sigla di lymphokine activated killer, riferita a una particolare classe di linfociti che, coltivati in vitro e attivati con interleuchina2, liberano sostanze (linfotossine) in grado di [...] contrastare la moltiplicazione di cellule tumorali ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] che condiziona le modalità della susseguente reazione effettrice. II primo tipo di linfociti Th, definito tipo 1 (o Thl), produce interleuchina (IL)-2, interferone (IFN)-γ, tumor necrosis factor (TNF)-β, ma non IL-4, IL-5 e IL-13; mentre i linfociti ...
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interleuchina
s. f. [dall’ingl. interleukin, comp. di inter(action) «interazione» e leuk(ocyte) «leucocito»]. – In medicina, nome dato a mediatori cellulari, di natura polipeptidica, che, interagendo fra loro e con altri composti organici,...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...