Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: [...] le manifestazioni immediate di emotività, laddove nei registri formale e aulico il coinvolgimento emotivo è elaborato retoricamente. Le interiezioni di sorpresa, ad es., possono essere disposte in un ordine crescente di informalità, con passaggi al ...
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Una delle fondamentali dimensioni di ➔ variazione linguistica è quella che nella linguistica continentale europea (con termine introdotto negli anni Sessanta da E. Coseriu; cfr. Coseriu 1973) è chiamata [...] emotive, che tendono a emergere molto di più nei registri informali, sotto forma di interiezioni (➔ interiezione) e termini figurati, espressivi, disfemistici, ecc. (accidentaccio!, zucca «testa», tappabuchi «sostituto», fregarsene).
La variazione ...
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Con bilinguismo si intende genericamente la presenza di più di una lingua presso un singolo o una comunità. Il bilinguismo in senso lato costituisce la condizione più diffusa a livello sia individuale [...] interessano invece i sistemi linguistici, quali, ad es., ➔ prestiti lessicali, prestiti occasionali (in particolare interiezioni, segnali discorsivi, particelle modali, ecc.) e interferenze sintattiche, possono costituire un importante indicatore dei ...
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interiezione
interiezióne s. f. [dal lat. interiectio -onis, propr. «inserzione, intercalazione», der. di intericĕre «mettere, gettare in mezzo», comp. di inter- e iacĕre «gettare»]. – In grammatica, sinon. di esclamazione, come parte del...
h, H
(acca) s. f. o m. – Ottava lettera dell’alfabeto latino, nel quale indicava, come già originariamente in greco (dove in seguito venne sostituita dallo spirito aspro ῾), la fricativa laringale. L’aspirazione in latino però era molto debole...