Anatomia
Elemento istologico o piccola formazione. In particolare, terminazione sensitiva per la ricezione di stimoli tattili, termici e dolorifici: c. di Pacini, di Ruffini, di Golgi; c. del gusto o [...] gustativi, organi essenziali del gusto. C. designa anche formazioni endocellulari o interi piccoli organi (paratiroidi). C. epiteliale Denominazione di ghiandole (per es., paratiroidi) endocrine che immettono il secreto direttamente dalle cellule ...
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pseudoperiodico
pseudoperiòdico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di pseudo- e periodico] [LSF] Fenomeno p.: fenomeno fisico che si presenta con caratteri tali da poter essere descritto mediante una o più grandezze [...] alcuni caratteri delle funzioni periodiche, e precis. assume valori massimi relativi o minimi relativi in corrispondenza di multipli interi di un intervallo minimo di variazione della variabile, detto pseudoperiodo (se la variabile è il tempo, l ...
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oblungo
oblungo [agg. (pl.m. -ghi) Der. del lat. ob-longus, comp. di ob- e longus "lungo"] [LSF] Di ente con la lunghezza alquanto prevalente sulle altre dimensioni, cioè più lungo che largo e alto. [...] ◆ [ALG] Numero o.: particolare numero figurato rettangolare, derivante dalla moltiplicazione di due numeri interi consecutivi, quale, per es., 20=4╳5. ...
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minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, [...] , la parte, la quantità più piccola possibile. ◆ [ALG] M. comune multiplo (m.c.m. o mcm): di più numeri interi, il più piccolo tra i numeri interi che sono divisibili per tutti i numeri dati; è dato dal prodotto di tutti i fattori primi, comuni e non ...
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Matematica
In algebra moderna, si chiama i. in un anello A un particolare tipo di sottoanello I di A tale che il prodotto ai di un qualsiasi elemento a di A per un qualsiasi elemento i di I sia ancora [...] o soltanto sinistri; un i. sia destro sia sinistro si chiamerà bilatero. Esempi: nell’anello dei numeri interi è un i. l’insieme dei multipli di un fissato numero intero (per es. l’insieme dei numeri pari o l’insieme dei multipli di 3, come in fig ...
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Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] +1,x)=h(f(k,x),k,x); la minimizzazione consente di costruire, da una funzione g, una funzione f tale che f(x) è il minimo intero m per il quale g(x,m)=0. È un risultato classico che le funzioni ricorsive e le macchine di Turing, come pure molti altri ...
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aritmetizzazione
aritmetizzazióne [Atto ed effetto dell'aritmetizzare "rendere aritmetico", der. di aritmetico] [ALG] [FAF] [INF] Nella logica matematica: (a) in senso generale e storico, programma sviluppato [...] e, in definitiva, sull'aritmetica; (b) in partic., procedimento con cui, seguendo determinate regole, si associano alcuni numeri interi ai segni e alle formule di un linguaggio, rendendo così possibile un calcolo matematico delle espressioni che sono ...
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integrita
integrità [Der. del lat. integritas -atis, da integer "intero"] [LSF] Lo stato di un ente che possiede tutte le sue parti e gode di tutte le sue proprietà. ◆ [ALG] Dominio, o campo, d'i.: un [...] anello commutativo, dotato di elemento unità, in cui valga la proprietà di annullamento del prodotto (se ab=0, è a=0 oppure b=0); gode di proprietà molto vicine a quelle dell'anello dei numeri interi. ...
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entropia di Kolmogorov-Sinai
Angelo Vulpiani
Consideriamo una sequenza xτ1,xτ2,xτ3,..., con xτϚ=x(jτ), ottenuta campionando una traiettoria generata da una condizione iniziale xτ0=x(0) e si introduca [...] spazio delle fasi. In questo modo per ogni condizione iniziale si ha una successione di numeri interi i1,i2,... corrispondenti alle celle occupate dalla traiettoria al tempo τ,2τ, ..., ossia se xτϚ∈aϰ allora iϚ=k. In analogia con la teoria dell ...
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algoritmo
algoritmo [Der. del lat. mediev. algorithmus o algorismus, dal nome d'origine al-Huwa-rizmī- del matematico arabo Muhammad ibn Mu-sa, del 9° sec.] [ALG] [INF] Qualunque schema o procedimento [...] v. informatica: III 189 c. ◆ [ALG] A. euclideo: metodo per determinare il massimo comune divisore di due numeri interi, basato su divisioni successive. ◆ [ALG] A. infinito: ogni a. che comporti una catena illimitata di operazioni successive identiche ...
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inter-
ìnter- [dal lat. inter «tra», inter-]. – Prefisso di parole composte, derivate dal latino (specialmente verbi) o formate modernamente (soprattutto sostantivi e aggettivi), nelle quali ha in genere i significati della prep. tra, indicando...
interarmi
(o interarme) agg. [comp. di inter- e arma]. – Che interessa o riguarda due o più armi dell’esercito: disposizioni, circolari interarmi. Cfr. interforze e pluriarma.