ordinamento
ordinamento o relazione d’ordine, relazione antisimmetrica e transitiva (→ antisimmetria; → transitività). La proprietà di antisimmetria porta a escludere ordinamenti di tipo circolare: infatti, [...] a tale ordinamento; sono per esempio discreti rispetto all’ordinamento ≤ l’insieme N dei numeri naturali e quello Z dei numeri interi. Un insieme finito è discreto rispetto a un ordinamento totale se e soltanto se possiede un solo elemento che non ha ...
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corpo apoptotico
Stefania Azzolini
Vescicola derivante dalla frammentazione del nucleo e del citoplasma di una cellula durante un processo di apoptosi, successivamente fagocitata dai macrofagi. La maggior [...] lamina nucleare, la condensazione e il taglio della cromatina in frammenti di 180÷200 paia di basi o di multipli interi di questi numeri; inoltre, granuli di cromatina degradata si spostano verso la periferia del nucleo stesso assumendo una tipica ...
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Volpi, Giovanni Antonio
Enzo Esposito
Letterato ed editore (Padova 1686 - ivi 1766). Nel 1717 aprì nella sua città, insieme con il fratello Gaetano, una tipografia che, affidata alla direzione tecnica [...] Bruni; il vol. II è tutto preso dal Rimario di tutte le desinenze de' versi della D.C., ordinato ne suoi versi interi co' numeri segnati in ciascun terzetto... opera già pubblicata in Napoli l'anno 1602 da Carlo Noci, presso Gian Iacopo Carlino; il ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] ed equivale in media a una megabase, cioè a un milione di coppie di desossiribonucleotidi).
Il progetto di sequenziare l’intero genoma è stato portato a termine nell’aprile 2003. La sua attuabilità pratica è diventata realistica grazie alla scoperta ...
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In economia, legame di dipendenza reciproca tra più grandezze. È originata dal fatto che, nella realtà economica, il processo di causalità difficilmente ha una direzione univoca. Quanto più vasto e generale [...] scienza economica può presentarsi come studio delle relazioni intercedenti tra quantità variabili o tra aggregati più complessi, come interi mercati o sistemi economici.
L’analisi delle i. strutturali e settoriali (input-output ana;lysis) è il metodo ...
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(App. IV, i, p. 650; V, ii, p. 44; v. calcolatrici, macchine, VIII, p. 352; App. I, p. 339; II, i, p. 482; III, i, p. 281)
Gli e. e., nel corso degli ultimi anni, hanno subito innovazioni talmente radicali [...] con maggior efficienza. Si noti che questa definizione è molto più estesa del PC così come viene comunemente inteso, poiché oggi l'interazione con l'e. e. è ancora difficile per la necessità di parlare un linguaggio non naturale per gli uomini e per ...
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È il più importante tra i membri di un'antica famiglia di artisti veronesi, la quale si congiunge, attraverso il padre Giacomo e il nonno Giovan Maria, a Stefano da Verona, di cui l'avo sarebbe stato fratello [...] , che permise però all'artista d'approfondirsi negli studî dell'antichità, e gli offrì l'opportunità di vivere per lustri interi a Roma, dove si recò giovane, e di avvicinare maestri, come Melozzo, portati a sviluppare le conquiste prospettiche del ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] può non offrire una descrizione adeguata della pratica matematica greca. Come vedremo in seguito, la matematica greca non divenne mai interamente non empirica, poiché anche nella sua forma più matura si basava sulle figure. D’altro canto, non è detto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] sicuri di aver capito le ragioni per cui un teorema è vero.
Il lavoro di Picard doveva stimolare molte ricerche sulle funzioni intere. Il giovane Hadamard le mise in relazione con lo studio della funzione zeta di Riemann, mentre Borel fu il primo a ...
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MILILOTTI, Pasquale. –
Daniela Macchione
Nacque a Napoli tra il 1720 e il 1730. Scarse le notizie biografiche, in gran parte desumibili dall’attività di librettista svolta dal M. a Napoli tra il 1755 [...] una pratica abbastanza comune a quel tempo; il revisore interveniva massicciamente sul testo con sostituzioni di arie o anche di interi atti, tagli e aggiunte minori, molto spesso musicati da un diverso compositore, di cui rendeva conto più o meno ...
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inter-
ìnter- [dal lat. inter «tra», inter-]. – Prefisso di parole composte, derivate dal latino (specialmente verbi) o formate modernamente (soprattutto sostantivi e aggettivi), nelle quali ha in genere i significati della prep. tra, indicando...
interarmi
(o interarme) agg. [comp. di inter- e arma]. – Che interessa o riguarda due o più armi dell’esercito: disposizioni, circolari interarmi. Cfr. interforze e pluriarma.