IPERBOLE
Gino LORIA
. Matematica. - Per l'iperbole ordinaria, o del 2° ordine, v. coniche. Ma vi sono altre curve, cui si dà il nome di iperbole. Nel piano si dicono iperboli d'ordine m + n qualsiasi [...] le curve che hanno un'equazione cartesiana del tipo xm yn cost., dove m e n denotano due numeri interi positivi quali si vogliano. Nello spazio si chiama iperbole gobba la cubica (v. cubiche), avente all'infinito tre punti reali e distinti; essa è ...
Leggi Tutto
SESTA
Giulio Cesare Paribeni
. Nome di un intervallo musicale. Nell'ambito della scala diatonica s'incontrano due specie di seste: maggiore, comprendente quattro toni e un semitono; minore, comprendente [...] scala cromatica si possono ottenere invece altre due specie di seste: aumentata o eccedente, che comprende cinque toni interi; diminuita che comprende due toni e tre semitoni.
Considerando l'intervallo di sesta nella sovrapposizione dei suoni che ...
Leggi Tutto
Minkowski
Minkowski Hermann (Aleksótas, oggi Kaunas, 1864 - Göttingen, Bassa Sassonia, 1909) matematico e fisico tedesco di origine lituana. Dopo gli studi universitari a Berlino e a Königsberg, dal [...] 1902 all’università di Göttingen. I suoi primi interessi matematici furono per le forme quadratiche a coefficienti interi; successivamente elaborò una teoria organica delle forme quadratiche in n variabili. Queste ricerche lo indirizzarono verso una ...
Leggi Tutto
È, propriamente, il luogo dove non si può entrare, che è spesso detto anche ἄβατον; e significa, comunemente, la parte più riposta di un santuario, nella quale non possano entrare che i soli sacerdoti [...] (Serv., Ad Aen., II, 115). Ma ἄδυτα, cioè inaccessibili, erano spesso interi recinti o parti di un tempio, o boschi o antri sacri, sia che fossero riservati alle persone addette al culto, sia che fossero interdetti a chi non avesse, preventivamente, ...
Leggi Tutto
numero altamente composto
numero altamente composto numero intero positivo che ha un numero di divisori distinti, compresi 1 e sé stesso, maggiore di qualunque intero positivo minore di esso. Ci sono [...] altamente composti e i primi cinque sono: 1, che si considera altamente composto perché, anche se ha un solo divisore, non ci sono interi positivi minori di esso; 2, che ha due divisori; 4, che ha tre divisori (1, 2 e 4); 6, che ha quattro divisori ...
Leggi Tutto
LOGARITMO
Giovanni Vacca
Definizione. - 1. È questo il nome, che il barone scozzese John Napier, latinizzato in Nepero (v.), diede ai numeri da lui per primo definiti e calcolati in un'ampia tavola. [...] un numero minore di1, per es. 0,0476, dalle disuguaglianze
si deducono le
e la caratteristica di Log o.0476 è − 2 (intero negativo, che ha tante unità, quanti sono gli zeri, che, compreso quello prima della virgola, precedono in 0,0476 la prima cifra ...
Leggi Tutto
godelizzazione
gödelizzazióne 〈g✄ödël-〉 [Dal cognome di K. Gödel] [ALG] [FAF] Tecnica in uso nella logica matematica, consistente nell'associare un numero intero (numero di Gödel) a ogni espressione [...] all'espressione A si può far corrispondere il numero di Gödel di A: g(A)=2n1 3n2 5n3 7n4 .... Viceversa, ogni numero intero che, scomposto in fattori primi, dia luogo unicamente a esponenti uguali a qualcuno dei numeri a, b, c, ..., è numero di Gödel ...
Leggi Tutto
Subacquea, medicina
Pier Giorgio Data
Gerardo Bosco
La m. s. è un settore specifico nell'ambito della medicina e delle sue specialità, anche perché riguarda solo uno degli aspetti di una 'superspecialità', [...] ; essa comunque costituisce oggetto di corsi di insegnamento ufficiale universitario nelle facoltà di Medicina, nonché di interi corsi di specializzazione medica.
L'immersione del corpo in acqua rappresenta per l'uomo un evento assolutamente ...
Leggi Tutto
ZAREMBA, Stanisław
Matematico, nato il 3 ottobre 1863 a Romanovka (Russia). Studiò all'istituto tecnologico di Pietroburgo, conseguendovi nel 1886 il diploma di ingegnere tecnologo, e continuò gli studi [...] , ebbe nel 1900 una cattedra all'università di Cracovia, che occupa tuttora (1937).
È autore di una Teoria dei numeri interi, in polacco (Cracovia 1907), a cui fa seguito un grosso volume, pure in polacco, intitolato Aritmetica teorica (ivi 1912). Un ...
Leggi Tutto
Fisico matematico (Tours 1795 - Parigi 1870), prof. di fisica (1832-44) all'École polytechnique di Parigi e di calcolo delle probabilità (dal 1848) alla facoltà di scienze. Socio corrisp. dei Lincei (1870). [...] Si devono a L. importanti ricerche nella teoria dell'elasticità; l'uso delle coordinate curvilinee in fisica matematica; studî intorno al teorema di Fermat sull'impossibilità di risolvere, in numeri interi, l'equazione xn + yn = zn per n>2. ...
Leggi Tutto
inter-
ìnter- [dal lat. inter «tra», inter-]. – Prefisso di parole composte, derivate dal latino (specialmente verbi) o formate modernamente (soprattutto sostantivi e aggettivi), nelle quali ha in genere i significati della prep. tra, indicando...
interarmi
(o interarme) agg. [comp. di inter- e arma]. – Che interessa o riguarda due o più armi dell’esercito: disposizioni, circolari interarmi. Cfr. interforze e pluriarma.