sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti traloro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] in vigore ecc., posti in rapporto traloro. Si parla di s. economico stabile n/n′ è senz’altro positivo, f e f′, cioè la prima e la seconda distanza focale del s., hanno lo stesso segno, e di partito e delle lorointerazioni reciproche in vista della ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] è dato a priori. Riuscendo a scoprire altri tipi di s. prima non previsti, il metodo analitico di Riemann si è mostrato più aritmetiche dipendenti dagli interi p e h; il loro studio può condurre a questioni di teoria dei numeri. Tra le questioni ...
Leggi Tutto
Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] traloro un che gode della proprietà che la somma dei suoi primi k termini rappresenta la funzione data f(x) con converge anche se è −1<n<0; nel caso che n sia intero positivo o nullo la s. si riduce a una somma finita e quindi converge ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] sostanza bianca che unisce i due emisferi cerebrali traloro (➔ cervello).
Corpo luteo
Nell’ovario, classi di resti, modulo un numero primo p, caratteristica del corpo. Nel secondo caso (e solo in questo) un multiplo intero na di un elemento a di ...
Leggi Tutto
STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] ha che la stima è determinata interamente dall'opinione iniziale; dopo aver osservato la prima osservazione, tale valore viene inserito nella caso, invece, di più delitti non in concorso traloro, la persona compare tante volte per quante sentenze ...
Leggi Tutto
Geometria
Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e [...] , dove a e b sono interi che non contengono p come fattore primo. Il valore assoluto usuale viene nello spazio ambiente R³, in modo che l'angolo tra due vettori tangenti u e v sia dato da
e tipo, così come le loro applicazioni ad altri problemi in ...
Leggi Tutto
OPERATIVA, RICERCA (App. III, 11, p. 315)
Aldo Ruscitti
Gli sviluppi recenti della r. o. possono, ai fini di una loro sintetica comprensione (e sia pure correndo il rischio di semplificazioni arbitrarie) [...] considerare modelli a entità intere, di valutare situazioni aleatorie . grafo già citata.
Un padre di famiglia, prima di recarsi al lavoro, accompagna a scuola i settori finanziari nella loro globalità (modelli di collegamento tra Banca centrale e ...
Leggi Tutto
I p. a., o p. "stocastici", sono lo strumento matematico per studiare l'evolversi nel tempo dei fenomeni dipendenti da fattori casuali. Come tale essi rientrano nell'ambito del calcolo delle probabilità, [...] p.a. e nello stesso tempo dànno una prima idea delle loro applicazioni; è chiaro infatti come un modello dello sono le coppie ordinate (x1, x2) (con x1 e x2 interi compresi tra 1 e 6), "determinazioni" o "realizzazioni" della variabile aleatoria ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] basa su un raggio di 107 unità. Si tratta della prima tavola interamente decimale, in cui il ricorso a frazioni è abilmente evitato per due motivi. In primo luogo, le tavole delle lunazioni dell'epoca non concordavano traloro, e dunque sarebbe ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] e la nozione di genere.
Nell'Ottocento sono emerse due tendenze, con molte interazionitraloro, ma ancora ben chiaramente distinguibili. La prima, di carattere più analitico, fa uso di funzioni analitiche, equazioni differenziali alle derivate ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f....