Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] le modalità della susseguente reazione effettrice. II primo tipo di linfociti Th, definito tipo 1 (o Thl), produce interleuchina (IL)-2, interferone (IFN)-γ, tumor necrosis factor (TNF)-β, ma non IL-4, IL-5 e IL-13; mentre i linfociti di tipo ...
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Vaccini intelligenti
Maria Lattanzi
Rino Rappuoli
Giuseppe Del Giudice
I vaccini tradizionali hanno ottenuto numerosi e impensati successi nel campo della salute pubblica. Gli esempi più eclatanti [...] quali aumenta l'esposizione delle proteine MHC di classe ii e la produzione di citochine (interleuchina-12, interleuchina-18, interferone-α, -β, e -γ) e di chemochine; induce anche la proliferazione policlonale delle cellule B e l'attivazione delle ...
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melanoma
Ugo Bottoni
Tumore maligno derivante dalle cellule melanocitiche, a sede solitamente cutanea, raramente extracutanea (occhio, cavo orale, retto, vulva, pene). Il m. si colloca al nono posto [...] in presenza di metastasi a distanza, si ricorre alla chemioterapia o all’immunochemioterapia (dacarbazina, cisplatino, vinblastina, nitrosuree, interferone, IL-2, ecc.). Il m. è però spesso resistente sia alla chemioterapia che alla radioterapia, per ...
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HCV, virus
Maria Cristina Morelli
Virus a RNA appartenente alla famiglia delle Flaviviridae, responsabile dell’epatite C. Il virus presenta una grande variabilità della sequenza genomica, che ha portato [...] iniziale e a lungo termine alla terapia antivirale, che è minore nei soggetti infettati da HCV genotipo 1 o 4 rispetto ai soggetti infettati da genotipo 2 e 3. Il trattamento dell’infezione da HCV si basa sull’impiego di interferone e di ribavirina. ...
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medicina genomica
medicina genòmica locuz. sost. f. – Disciplina che rappresenta la più moderna evoluzione e applicazione della genetica nel settore medico. La genetica classica, nonostante gli sviluppi [...] infezione acuta può essere modificata dalle variazioni genomiche che modulano la sintesi di proteine altamente polimorfe, quali l’interferone, le citochine e le interleuchine, così come si vanno chiarendo i rapporti tra variazioni nella regione degli ...
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fagocito
Ignazio Marino
Claudia Cirillo
Il sistema dei fagociti mononucleati
I fagociti mononucleati formano un sistema di cellule in grado di fagocitare, processare e rimuovere l’antigene particolato. [...] infatti svolgono un ruolo sia nell’immunità innata – mediante l’attività fagocitaria, la produzione di proteine quali l’interferone-alfa (IFN-α), – sia nell’immunità specifica. Essi partecipano al riconoscimento iniziale dell’antigene e alla sua ...
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timo Organo ghiandolare impari e mediano, situato dietro lo sterno, nel mediastino anteriore, in rapporto con il pericardio e i grossi vasi (fig. 1).
Anatomia
Il t. si divide in 2 lobi, e ciascuno di questi [...] . In genere, inducono il differenziamento dei linfociti T, l’aumento della risposta immunitaria, della risposta ai mitogeni e all’interferone e, infine, l’aumento dell’attività T soppressoria. La timomodulina è in grado di esercitare in vivo e in ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] . Nel caso del tumore renale, per es., dagli anni Novanta del 20° sec. si pratica una terapia intramuscolare con interferone gamma (IFN-γ), nel tentativo di migliorare la prognosi nei pazienti operati di carcinoma renale con il rischio di recidiva ...
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Anna Meldolesi
Le armi contro Ebola
Un tasso di mortalità altissimo per un virus che minaccia seriamente il mondo intero: la ricerca scientifica e la sperimentazione di terapie efficaci sono partite quando [...] ). Gli specialisti valutano l’opportunità di usare farmaci originariamente messi a punto per altre malattie (antivirali, interferone, statine), mentre le trasfusioni di sangue di persone guarite sono una vecchia opzione ritenuta ancora utile ...
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pharming
<fàamiṅ> s. ingl., usato in it. al masch. – Termine derivante dalla fusione di farming (agricoltura) e pharmaceuticals (farmaci), che gioca sull’equivalenza nella pronuncia di f e ph nella [...] e sviluppo per la produzione in piante sono vaccini (contro colera, diarrea virale, influenza ed epatite B), insulina, interferone ed enzimi per la diagnosi e il trattamento di alcune malattie ereditarie. Il primo biofarmaco prodotto in vegetali è ...
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interferone
interferóne s. m. [dall’ingl. interferon (1957), der. di (to) interfere «interferire»]. – In biologia, sostanza proteica prodotta da cellule (leucociti, ecc.) in seguito a infezione virale, in grado di modulare le difese immunitarie...
clonazione
clonazióne s. f. [der. di clone]. – 1. In biologia, la riproduzione agamica, naturale o artificiale, di individui o cellule con identico patrimonio genetico (cloni): sono esempî di clonazione naturale la propagginazione di una pianta...