FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] di ortodossia nella Nullità delle amministrazioni capitolari abusive (Roma 1815), contestando la legalità dell'interferenza del potere statale nell'amministrazione dei beni dei vescovadi (soprattutto riguardo ai trasferimenti), particolarmente ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] in primo luogo era necessario, per il C., assicurarsi il controllo dell'amministrazione statale, settore in cui l'interferenza dei baroni e la corruzione dei funzionari generavano ogni sorta di arbitri. Non mancarono le misure efficaci. Per quanto ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] nel 1569 (per l'entità dell'intervento del Danti vedi Keutner, 1977).
Il Vasari motiva l'inadempienza contrattuale con l'interferenza della commissione genovese, per la quale il C. avrebbe dovuto lasciare Firenze, ma essa è piuttosto da imputare alla ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] . Cuperus: v. Spicilegium Benedictinum, II, 150; III, 216), andrà piuttosto cercata in quella insofferenza per ogni interferenza delle autorità politiche negli affari ecclesiastici, di cui egli diede ripetute prove nella vita.
Uscito indenne dalla ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] continuazione" del Seduttore, è del 1969) il F. tornò al dramma corale-evangelico con L'avvenimento (1967), costruito sull'interferenza di un "piano reale" (quello che accade: una banda di ladri ha svaligiato un santuario e, braccata, ripara - uomini ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] riscrittura, nella totale fedeltà ad uno strumento espressivo congeniale. La maccheronea, il piacere della creazione linguistica attraverso l'interferenza dei codici, accompagnò il F. per tutta la vita, da Padova a Napoli, da Venezia a Palermo.
Nel ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] E. P. de F., in Samnium, LII (1979), pp. 103-111; P. Sgrilli, Codici linguistici e codici retorici: un caso esemplare di interferenza, in Retorica e scienza del linguaggio..., Roma 1979, pp. 235-258; G. Sorel, Lettere a B. Croce, Bari 1980, p. 43; D ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Roma. Il Landriani si scontrò con l'opposizione del Parlamento di Parigi, che ravvisò nella missione un'indebita interferenza negli affari del Regno; alcuni dei principali seguaci cattolici del Navarra si rifiutarono inoltre di aderire all'invito del ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] , come opera di continua revisione intesa in tutte le potenziali sfumature, dalla negazione parodica alla riappropriazione ironica" (F. Spera, L'interferenza dei generi. Poesia e narrativa nell'opera di V. I., in Studi su V. I., p. 289). L'apparente ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] irrimediabilmente dalla tisi, il B. volle compiere un estremo tentativo di salvare la costituzione: l'appello personale all'interferenza francese o inglese. Lasciò nell'agosto, seguendo l'amico Orléans, Palermo per Parigi. Dopo una breve sosta a ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
interferenziale
agg. [der. di interferenza]. – D’interferenza, che si riferisce all’interferenza: fenomeni i.; in partic., riferito a dispositivo o strumento che si basa su fenomeni di interferenza (per es., lo spettroscopio i. o interferometrico),...