CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] maggiore controllo e austerità. Nel 1832 il C. aveva già composto una Messa solenne, un Dixit Dominus a quattro voci e le opere del C. riscuotevano richiamarono l'attenzione e l'interesse del celebre impresario D. Barbaja, il quale gli commissionò ...
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BACCUSI (Boccusi, Baccusio, Bacchusi), Ippolito
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Di origine mantovana, il suo anno di nascita è incerto. Il teorico e compositore cinquecentesco Scipione Cerreto, citato [...] dal Fétis, testimonia che nell'anno 1550 il B. aveva già composto musiche: su questa base alcuni autori moderni, tra cui lo Schmidl Liber III (Veronae, apud Franciscum a Donnis).
Di estremo interesse è la prefazione al terzo volume dei Salmi, nella ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] motivi dei Vespri siciliani di Verdi, rivelano maggiori elementi di interesse i tre Trii per violino, viola e violoncello opp. 124 1897 e un Pensiero elegiaco per violino e pianoforte composto in morte del fratello Nicola.
Le sue composizioni furono ...
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FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] consegna, e, vistosi alle strette, sarebbe ricorso al concerto composto per il Ferlendis. Questo sarebbe, quindi, da lui stato del corno inglese, strumento a cui aveva rivolto il proprio interesse ancor prima di arrivare in questa città, e che gli ...
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BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] Opera ottava, buona parte dei quali lavori il B. doveva aver composto in S. Trinita prima della sua partenza per Forlì, dove Prima parte de' discorsi e regole sopra la musica, un interessante trattato che non stampò mai e che avrebbe dovuto avere un ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] e il M., che allora andava finalizzando il proprio interesse di compositore al teatro musicale e alla pantomima, "L'Angoscia delle macchine") della sua raccolta Venere sul Capricorno, composta a Berlino il 5 febbraio di quell'anno. Lo stesso Vasari ...
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CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] la composizione di tipo teatrale non diminuì tuttavia il suo interesse per il melodramma, se nel 1866 diresse al teatro conservate in famiglia, come ad esempio l'Inno a Pio IX, composto per l'Accademia dei Filedoni, oppure le musiche datate tra il ...
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BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] 1670 l'Oratorio della vita humana, a cinque voci, da lui composto su testo di D. Bernini, venne eseguito alla corte di Vienna più melodrammatiche tendenze innovatrici della scuola napoletana.
Interesse notevole offre, inoltre, la sua musica vocale ...
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MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] presso la Biblioteca dell'Istituto musicale di Lucca) rappresentata nel 1865. Di notevole interesse il fatto che il M., fin dagli anni giovanili, abbia composto alcune sinfonie, o genericamente pezzi sinfonici, per orchestra, altre per orchestra e ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] estrema disinvoltura, ma il cui approccio viene descritto come castigato, composto e sobrio, mai teso a far sfoggio di bravura al Ungarische Tänze di Brahms) e mostrò un inconsueto interesse per i compositori antichi, fomentato dall’amicizia con un ...
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composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...