CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] comunque, acconsentì a che questo problema giurisdizionale fosse composto di comune accordo nel luglio del 1363; l fece investimenti di oltre 140.000 lire di piccoli. Al tasso d'interesse, non insolito a quell'epoca, del venti per cento, i profitti ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] della festa della Visitazione. In precedenza, aveva composto un trattatello su questo argomento, l'Expositio cantici a Ripoli nel 1477(Hain, n. 1495)e destò un largo interesse, come testimoniano le cinque edizioni che essa ebbe tra il 1477 ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] da quell'anno 1411, il campo a cui sembra essere maggiormente interessato, quello in cui egli si impegna di più ed in cui al duca Federico I, se dobbiamo prestar fede al sonetto, composto su commissione dello stesso B. dal poeta urbinate Angelo Gallo ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] e alimentato dai principi d'Europa nel loro personale interesse. Nel contrasto fra il papa e il concilio, duca di Gloucester il D. dedicò un trattato di filosofia morale, composto nel 1438, De virtutum et vitiorum inter se differentia et comparatione ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] frutto l'opuscolo Del modo di consecrar le Vergini, Venezia 1622, composto tra il 1611 e il 1616, probabilmente a Roma. In questa completa di tutti gli scritti del B., prosatore tra i più interessanti del suo tempo, se non altro per il modo in cui ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Picot, per informarci che il Praeconium Crucis fu composto durante la prigionia del veneziano in Francia, protrattasi come gli orizzonti mentali di un veneziano spaziassero ancora, con pari interesse, dall'Europa al Levante.
Lasciò la sua città il 20 ...
Leggi Tutto
MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] dell’opera, avvalendosi del M., che verosimilmente doveva aver composto lui stesso l’opera all’epoca in cui lavorava nella la produzione non musicale; tuttavia sono da segnalare opere d’interesse storico-artistico, come le Vite di G.P. Bellori (1672 ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] esegetico all'insegnamento. I punti salienti dell'interesse didattico della lettura di Orazio lirico sono passaggio di Carlo VIII durante il viaggio d'andata, e il XLV, composto in occasione della sosta del re durante il viaggio di ritorno, in Teoli ...
Leggi Tutto
GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] contrattuale di quest'ultimo, giudicandolo atto complesso, composto da una dichiarazione di messa a disposizione di un di Alessandria d'Egitto, dove rimase fino al 1957.
L'interesse per lo studio del diritto inglese e per la comparazione con ...
Leggi Tutto
BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] (pp. 1-22);
e) Tractatus de actionibus et natura earum, composto a Padova nel 1481 e pubblicato in quel medesimo anno a Venezia 'Arbor actionum di Giovanni Bassiano attrasse sempre l'interesse di studiosi del diritto, pur appartenenti ad orientamenti ...
Leggi Tutto
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...