BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] Isotta (evento di cui poté accertare la data al 1448) siano state composte, in concorrenza con una dello stesso soggetto di T. V. Strozzi in Massèra, I poeti isottei, p. 44 n. Più interessanti alcuni manoscritti autonomi: l'egloga a Niccolò V è solo ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] , che tanto risente dei modelli cesariani e dove prevale ampiamente l'interesse per i fatti bellici (già rilevato da Vespasiano da Bisticci, Le ancora ad Alfonso d'Aragona è il De viris illustribus, composto fra il 1455 e il 1457. È una raccolta di ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] e utilità delle voci (ibid., ms. 1232, 1).
È il più antico tra i saggi "scientifici" del B., composti tutti in giovane età, il più interessante anche perché non vi si discorre di scienze naturali ma di problemi linguistici; fu letto, come annota il ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] scena, e la pubblicazione delle Elegie renane (Roma), composte negli anni di Bonn, su suggestione di Goethe, .
Il figlio Stefano, il più vicino al padre per i suoi interessi letterari, si arruolò volontario nel 1915 e a novembre fu fatto prigioniero ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] è giunto incompleto, si apre (ed è questa la parte più interessante) con un'aspra invettiva contro Giorgio da Trebisonda, di cui lasciato Roma il 20 aprile) - ha ripreso a poetare e ha composto un epigramma (di cui dà il testo) per il nuovo palazzo ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] , pp. 86 s.). E a Roma il D. approfondì quell'interesse per la poesia, e in particolare per la poesia latina., che già commento al poema volgare La città di vita del Palmieri, commento composto prima dell'estate 1464 (lettera dei D. al Palmieri del ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] al 1542. Non sappiamo invece quando il B. abbia composto i Concetti della lingua latina, scritti per l'appunto che non sia andato oltre. Se dunque appartiene al B., è interessante un accostamento tra il latino e il volgare che si legge a proposito ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] al collegio di S. Alessandro, e poi negli anni seguenti, aveva composto poemetti epici, come Alarico sulle Alpi e Scanderberg, e un dramma e il Ticino: i moniti moralistici, e l'interesse per le strutture ecclesiastiche che assurgono a unico vero ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] diventare uno dei maggiori direttori d'Orchestra del tempo. Composta nel 1858, per il saggio finale del conservatorio, le stelle, nella pienezza del proprio elemento"). Di particolare interesse sono comunque le sue Cronache dei teatri per le loro ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] Berchet. In questa direzione il poemetto I profughi di Parga (composto tra la fine del 1819 e la fine del 1820), la sua poesia riscosse presso i contemporanei: va accolto con interesse perché si trattò di un successo qualificato, anche se immediato, ...
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composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...