CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] il rappresentante di uno Stato di importanza marginale e trovandosi adagire in un periodo che fu di lunga pace per l' dell'indole dei Piemontesi: un senso vigile del proprio interesse, la capacità di riflettere prima di prendere delle decisioni, ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] l'unica persona vivente verso la quale la regina provasse un reale interesse d'affetto.
E. trascorse l'infanzia e la prima giovinezza tra coscientemente di addossarsi ogni colpa e continuò adagire assecondando e coprendo i suoi referenti di Parma ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] di Stato Maggiore. Rivelava contemporaneamente una vastità di interessi poco comune negli ambienti militari del tempo, tanto azione al suo dinamico subordinato, già portato per suo conto adagire di propria iniziativa.
Il 18 sett. 1917 Cadorna avvertì ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] A., ritornato a vita privata, provò, con poco successo, a interessarsi di una fabbrica di suo padre a Chantilly, vicino a Parigi. Federati lombardi" e degli altri gruppi che si erano trovati adagire in Italia in quegli anni e contro i quali le ...
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] il risultato sperato. Ragioni e fatti diversi convinsero G. adagire; era giunto il momento di sfruttare la sua parentela con Landelaica, dettato con ogni probabilità da ragioni di mero interesse politico - pare infatti che la sposa fosse semicieca - ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] venne accolta favorevolmente. Edoardo I aveva tutto l'interessead accettarla, date le sue difficoltà interne ed esterne non è nemmeno escluso che il Nogaret fosse lasciato libero di agire come meglio credeva.
Quando B. VIII seppe della nuova adunanza ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] memoria che commosse profondamente gli intervenuti. Tuttavia dimostrò maggiore interesse per gli Ordini monastici, e in particolare per IX, tentò di costringere il papa e il concilio adagire in conformità con le sue concezioni. Nella primavera del ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] ma decisa a difendersi da un assoggettamento diretto, aveva interessi comuni con i Longobardi. A queste nozze di Evino questa volta che il merovingio e Maurizio fossero veramente decisi adagire in pieno accordo e a fondo. L'imperatore disponeva ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] rovesciare il governo popolano, si sarebbero accorti di non poter agire senza l'appoggio del C.: e questi, fingendo di amici, i Tarlati, il C. guardava con crescente interessead Arezzo. Secondo il Villani avrebbe appoggiato la parte pietramalesca ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] l'evidente proposito che egli se ne facesse interprete presso l'interessato, il ritorno al potere di Giolitti. In realtà già prima definizione della facoltà del presidente del Consiglio ad "agire [(] contro chiunque, di qualsiasi partito, fazione ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...