Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] nessuna credenza pratica, cioè capace di agire sui rapporti tra gli uomini, che giudizio privato in legge da imporre ad altri. Quando nel corso degli anni nascere non da intese o compromessi tra interessi, ma dalla condivisione di valori, concezioni ...
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Logica
CChaïm Perelman
di Chaïm Perelman
Logica
sommario: 1. La concezione ‛formale' della logica: lo studio delle verità logiche: a) l'oggetto della logica e la tradizione aristotelica; b) l'antipsicologismo [...] dar luogo alla minima ambiguità né ad alcuna controversia. Nel momento in cui diciamo che un individuo avrebbe potuto agire diversamente da come in realtà si corso di logica, non si vede l'interesse di affermazioni che enuncino o una banalità ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] strutturale) di esistere, e quindi di agire, che essa di per sé esprime. istituzionale.
Ne offre il quadro più interessante ai nostri fini colui che ha visto comunità sono accettabili: quella che si apre ad abbracciare tutta l'umanità e quella che ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] perché le sole cose alle quali gli uomini sono interessati "quando si tratta delle conseguenze di una legge o voterebbe per B, che sarebbe preferito ad A. A questo modo si potrebbero del modo di ragionare e di agire della media degli altri. Pertanto il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] politica resta al centro dei suoi interessi. Nel 1887 ottiene l’incarico di contrapposizione di concetto a concetto, di opinione ad opinione» (pp. 210 e 193). Della scuola, praxis è in generale ogni agire che consapevolmente realizzi il pensiero: in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] per tutto riprovevoli; il suo modo di agire non è considerato alla stregua di quello è raggiunta, bisogna trascurare i propri interessi e occuparsi di quelli degli altri, D’Ascia, 2003, p. 653, comm. ad locum); nel Bubo (Il gufo) vengono messe a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] mio è il delitto piuttosto che di Giove? Se non posso agire che male, perché Giove mi condanna, per il suo crimine? ad auspicare una moralizzazione della vita politica in tutto il mondo cristiano a opera di una Chiesa disancorata da ogni interesse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] vuoto né avrebbe mai trovato motivi di interesse nei contemporanei, intenti a occupazioni che disprezzava speculazione teorica e l’agire concreto.
L’avvio nel 1342 di una prima sistemazione organica delle Rime sembra rivolto ad animare anche nei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] accettò la chiamata a Padova, ottenuta grazie all’interessamento di Bernardo Bembo. A partire dal 1504, ciascuno a suo modo destinato ad assicurare la sopravvivenza e il qualche volta può ‘eccedere’ o ‘agire in deroga’ rispetto al normale corso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] straordinaria attualità, come ha mostrato il rinnovato interesse, da Thomas Kuhn ad Hans Blumenberg, per il rapporto fra consensus l’animo discute, la decisione è già presa» e dunque «agire agisce sul credere» (L’arte di persuadere, 1991, p. 67 ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...