ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , v. 10); ed era conosciuto e guar-dato con curiosità e interesse dalle donne per qualche cosa di singolare che c'era in lui. Era Forese; La questione di Lisetta; Per chi e quando sia composta la canzone "E' m'incresce di me"; Per l'interpretazione ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e più sanguigno con la vita. Ma lo stacco fra i due interessi si andò colmando a mano a mano che il pensiero di un mondo artistico ed umano. Per questa ragione l'inno A Satana, composto di getto in una notte del settembre 1863 e recitato giorni dopo ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] cittadino, in un quadro di gran lunga più vasto di interessi e di affetti.
Le amicizie allora contratte con gli epigoni laude di Dante, di cui ci son giunte tre redazioni: una più ampia, composta fra il '57 e il '62; le altre due (assai vicine fra ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] aprile di fatto inviava, la parte dell'opera fino allora composta agli amici veneziani perché la rivedessero, egli aveva ormai definitivamente dalla tesi di V. Cian. Da allora l'interesse storico è venuto sempre più accordandosi con l'elaborazione ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] "marzo 1503" sull'autografo (CM, I, 77), e composte probabilmente per Piero Soderini in vista della consulta del 28 marzo quel che bisogni fare, autografo in CM, I, 78), interessante anche per la chiarezza delle premesse politiche ("chi dice imperio, ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Poggio e il Salutati a proposito di un elogio del Petrarca composto in gioventù dal cancelliere. I rapporti tra il B. e al Niccoli alcune lettere, tra le quali è particolarmente interessante quella del febbraio-marzo relativa all'arrivo a Bologna di ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] nobile e gran pittura sia, per man della natura e di Dio composta; la qual chi può imitare parmi esser di gran laude degno". Il passo non è stato considerato con interesse dai commentatori forse per la sua non spiccata originalità rispetto alle fonti ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] e dell'Antonia, fatto in Roma sotto una ficaia, composto dal divino Aretino per suo capriccio a correzione dei tre stati suo imperio, la sua maggior prestanza di sovrano ed il suo interesse politico anche a suon di scudi pagati in anticipo, fissando ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] versi ciascuno, già seguita in precedenza dal Filelfo.
Ancora legata agli interessi poetici del F. è la raccolta di liriche, in lingua greca, Phychagogia, in tre libri, composta fra il 1457 e il 1465, ma lasciata incompiuta e conservata autografa ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] permesso di ritorno in patria (Praga, 27 apr. 1570). È interessante notare che il rapporto tra il C. e il duca di "data" e parole comuni, la poesia materia "trovata" e parole composte. La materia data è: 1) "forma delle cose animate ed inanimate ...
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composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...