Filosofo della scienza (n. Bergamo 1934); allievo di G. Bontadini, è stato prof. di filosofia della scienza dal 1970 nell'univ. di Genova, dal 1979 ordinario e attualmente prof. di filosofia teoretica. [...] e problemi di filosofia della fisica (1969); La geometria non euclidea e i fondamenti della geometria (1978); Il bene, il male e la scienza (1992); Cultura scientifica e interdisciplinarità (1994); Filosofia della natura, scienza e cosmologia (1995). ...
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Regista, attore e autore teatrale italiano di origine polacca (Łódź 1911 - Roma 2001). Vissuto in Italia fin dall'infanzia, si laureò in filosofia a Genova. Iniziò l'attività di regista (per la quale si [...] , ecc. e di altri suoi testi: Le diavolerie (1967), Golem (1969) e Leviathan (1974). Convinto assertore della interdisciplinarità del teatro, in cui si fondono diverse forme di espressione artistica (recitazione, canto, mimo, danza), fondò a Roma nel ...
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Pedagogista italiano (Roma 1927 - ivi 2022), docente di pedagogia dal 1975 all'Università di Bari e di storia della pedagogia dal 1979 all'Università di Roma "La Sapienza". Si è occupato di problematiche [...] "mediazione pedagogica" attraverso cui la pedagogia, attenta alle diverse dimensioni culturali e sociali, realizza la sua esigenza di interdisciplinarità, di saldatura fra teoria e prassi. Fra le sue opere: Cento anni di vita scolastica in Italia (2 ...
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Storico dell'arte italiano (Caltanissetta 1943 - Roma 2000). Laureatosi a Palermo con C. Brandi (1965), lo seguì a Roma (dal 1968); nel 1974 fu funzionario alla Soprintendenza di Parma e Piacenza, quindi [...] all'attività dell'Istituto e allo sviluppo teorico-metodologico del restauro; ha sottolineato l'importanza dell'interdisciplinarità come dell'analisi materiale del testo figurativo, anche in riferimento alla sua valutazione storica ed estetica ...
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Antropologo statunitense, nato a Detroit il 29 luglio 1907. Ha studiato nell'università del Michigan e ha iniziato l'attività di preistorico sul campo partecipando alle missioni in Iraq e in Siria organizzate [...] dell'uomo all'ambiente, secondo i diversi ambiti geografici. È stato tra i più convinti sostenitori dell'interdisciplinarità per la ricerca archeologica.
Tra le sue pubblicazioni si segnalano: The achievements and early consequences of food ...
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GRANDE, Maurizio
Giorgio Taffon
Nacque a Roma, il 17 genn. 1944, da Antonio e Pierina Nardi.
La sua formazione scolastica fu di tipo classico-umanistico: frequentò infatti il liceo classico Giulio Cesare, [...] dello spettacolo teatrale a quelli di storia del cinema; tale ampiezza di conoscenze e di interessi, unita a un'interdisciplinarità feconda di risultati, lo qualificarono, nei suddetti settori, come uno fra i più significativi studiosi della cultura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] Brianza, ove sono tuttora conservate.
L’economia come ordine sociale delle ricchezze
La complessità e l’interdisciplinarità della dottrina romagnosiana dell’incivilimento, distribuita in più di dodicimila pagine edite, si sono spesso prestate ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] religioni, a un'antropologa culturale, all'etnomusicologo e al documentarista cinematografico. Il criterio della interdisciplinarità sarebbe poi rimasto come un'acquisizione ed un'esigenza definitiva negli studi etnoantropologici.
Divenuto professore ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] ampliamento dell’originaria impostazione crociana, giacché lo studioso accolse il rifiuto della storia conclusiva e l’interdisciplinarità e l’attenzione alla cultura materiale degli annalisti francesi, per il suo operato e la sua riflessione ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] il verri si fece interprete di un’idea antidogmatica della cultura attenta alla realtà storica e aperta all’interdisciplinarità nella convinzione, dichiarata nell’editoriale firmato da Anceschi sul primo numero (Discorso generale, pp. 3-7), che ...
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interdisciplinarita
interdisciplinarità s. f. [der. di interdisciplinare]. – La rete dei rapporti di complementarità, di integrazione e di interazione per cui discipline diverse convergono in principî comuni sia nel metodo della ricerca sia...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...