CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] anche a Milano e Piacenza che continuavano a schierarsi dalla parte di Ottone IV. Dopo aver lanciato la scomunica e l'interdetto contro le due città, il C. ritornò in Curia nell'estate dello stesso anno.
Negli anni successivi, durante il pontificato ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] ai Ravennati di sottomettersi alla S. Sede; quindi, non avendo ottenuto obbedienza, scomunicò i magistrati comunali e pose l'interdetto alla città, autorizzato in tale senso dallo stesso pontefice il 25 genn. 1252. Sempre da Innocenzo IV F. ricevette ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] rifiutarono categoricamente ogni obbedienza ai pienipotenziari del cardinale. In un convento della diocesi di Modena, Goffredo inflisse l'interdetto a Pisa il 17 ottobre che rimase però senza effetto alcuno.
Si recò quindi in Lombardia per spiegare ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] ma non ancora consacrato (Rubeus, p. 298). Nell'assumere il difficile governo di una sede metropolitica colpita dall'interdetto papale nel 1065, Wiberto mantiene all'inizio rapporti di convivenza con la Chiesa romana (Gregorii VII Registrum..., p ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] il trasporto delle ossa di Benigno e Caro a Malcesine. Inoltre il F. celebrò con continuità gli uffici divini durante l'interdetto lanciato dal papa Giovanni XXII, negli anni 1319 e 1320, contro le terre dei vicari imperiali. Le relazioni tra il F ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] del C. come governatore fu un proclama (11 giugno 1509) che liberava la popolazione della terra di Rimini dall'interdetto (lanciato il 13 aprile contro tutti i sudditi della Serenissima) "comandandoli che subito subito dovessero fare allegrezza e ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] affidava proprio a uno degli istigatori della ribellione, Taddeo Pepoli. Il papa lanciò allora la scomunica e l'interdetto, accettando tuttavia in seguito una conciliazione: nel 1340 i Bolognesi prestarono il giuramento di fedeltà al rappresentante ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] non compare).
Il prevalere in Modena, nel maggio 1312, della fazione avversa, costrinse il B. all'esilio. Lanciato - sembra - l'interdetto sulla sua città, si rifugiò dapprima a Rubiera (dove il 2 settembre dava l'incarico al priore di quel convento ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] a far uscire il grano dall'isola. La regina prestò giuramento nel marzo 1373, Federico IV nel gennaio 1374 e l'interdetto fu revocato nel dicembre dello stesso anno. Il papa si era ampiamente ispirato alle convenzioni di Bonifacio VIII (1303), ma la ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] di Anagni furono liberati dalla scomunica, eccettuato il Nogaret, alla cui assoluzione B. XI si riservò di provvedere a parte. L'interdetto pendente sulla città di Parniers e sugli aderenti del conte di Foix fu ritirato, e quello gravante su Lione fu ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...