FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] pp. 386-396; U. Dallari, Il R. Arch.... di Reggio..., Rocca San Casciano 1910, p. 288; R. Putelli, Il duca Vincenzo I... e l'interdetto ... a Venezia, in Nuovo Arch. veneto, n.s., XXI (1911), pp. 271, 274 n.; XXII (1911), pp. 142 n., 202 n., 220-226 ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] la flotta pontificia e dalla quale in cambio aveva ottenuto il ritorno dei gesuiti dopo il cinquantennale esilio dal tempo dell'Interdetto. L'aspirazione papale si scontrò allora con le ambizioni di Luigi XIV in terra tedesca, dove ai piani francesi ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] , se morto, e rispettivamente della metà per ciascuno dei figli di lui; contro Bologna il papa minacciava l'interdetto, e la scomunica a coloro che avessero aiutato i Bentivoglio: provvedimenti questi ultimi presi poi effettivamente nove giorni dopo ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] atteggiamento di prudente attesa mentre la Spagna aveva chiesto un più deciso ricorso alle scomuniche per i capi e all'interdetto per la città per colpire, anche con le censure ecclesiastiche, la resistenza della popolazione.
La condotta di Roma in ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] le isole annesse e libera tutti i prigionieri; C. si adopera presso il papa per la revoca della scomunica e dell'interdetto lanciato contro l'Aragona e contro la Sicilia; Filippo il Bello e Carlo di Valois rinunciano all'Aragona, il papa riconosce ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] sempre maggiore foga la predicazione. Il papa chiese allora a Firenze la consegna e la carcerazione del frate, minacciando l'interdetto (26 febbr. 1498). La Signoria fiorentina, che ora gli era avversa, cercò tuttavia di difenderlo; ma, di fronte a ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] , Le donazioni... Grimani, in Arch. ven., s. 5, L-LI (1952), pp. 63-67, 75 ss.; F. Seneca. La pol. ven. dopo l'interdetto, Padova 1957, ad Ind.; G. Cozzi, Il doge N. Contarini..., Venezia-Roma 1958, pp. 103, 134, 367 (è il C. non Francesco Contarini ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] accettare l'elezione a re di Germania né puntare a insignorirsi dell'Italia settentrionale e della Toscana, e gli era anche interdetta l'assunzione di cariche nello Stato della Chiesa. Un anno dopo l'entrata in vigore dell'accordo C. doveva lasciare ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] politica di F. incontrò limiti inevitabili. Egli evitò di schierarsi nei contrasti più acuti, come la questione dell'interdetto a Venezia. Continuò tuttavia a svolgere una intensa attività marittima nel Mediterraneo, ispirata da un lato dalle logiche ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di occupare Avignone e Castro. La crisi si accese perciò ancora di più, e il 26 dic. 1687 I. XI decretò l'interdetto contro la romana chiesa di S. Luigi, perché lì la notte di Natale si era comunicato il Lavardin, da considerarsi scomunicato per ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...