FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] del Popolo di dare attuazione alle clausole previste dalla pace firmata due anni prima. La risposta negativa provocò l'interdetto lanciato dal pontefice sulla città. Concretamente, tuttavia, il F. non ottenne alcun vantaggio, tanto che i suoi beni ...
Leggi Tutto
CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] depose e scomunicò il re e la regina, ritenendoli non a torto complici della congiura destinata a rovesciarlo. Pose quindi sotto interdetto la capitale e ogni terra aderente ai Durazzo, ma C. vietò l'osservanza del provvedimento. Dalla Puglia, dove l ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] Paolo V gli negò la licenza di servire la Serenissima, dati i pessimi rapporti esistenti con la Repubblica di Venezia dopo l'interdetto. Egli perciò, che già aveva ottenuto da Ferdinando I de' Medici l'11 genn. 1608 il feudo di Montieri con il titolo ...
Leggi Tutto
DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] assegnò 100 fiorini d'oro ai due cardinali che, dal 1307, erano stati mediatori per l'assoluzione dall'interdetto lanciato sulla città in seguito all'invasione del contado aldobrandesco, confermerebbe il nuovo status del D.: personaggio influente ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] , in materia di confini delle rispettive diocesi, si appellò a Zaccaria, che, riconosciute fondate le sue ragioni, colpì d'interdetto il suo avversario. Il vescovo di Siena fece allora ricorso ad A., perché interponesse l'autorità regia contro la ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] e il G. fu nominato a presiedere la Legazione di Bologna il 25 sett. 1606, in un momento segnato dall'interdetto papale lanciato alla Repubblica di Venezia.
A Bologna, dove arrivò la sera del 7 novembre, il G. dovette affrontare innanzitutto ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] Mentone, occupata dai guelfi, ma fu costretto a ritornare in fretta a Genova, minacciata dalla flotta angioina. L'interdetto, scagliato nello stesso anno dal papa contro la città, su pressione del card. Ottobono Fieschi, non creò serie difficoltà ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] 'Ordine cisterciense con alcune aggiunte importanti che riguardavano soprattutto la pace ecclesiastica e l'esenzione dall'interdetto.
Nessun segno esteriore o interiore rivela un cambiamento nella diplomatica pontificia di quel periodo. Va tuttavia ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] a sfociare, nell'autunno del 1605, nel drammatico braccio di ferro fra Roma e Venezia, segnato dalla crisi dell'interdetto.
Molte nubi andavano allora addensandosi sulla Repubblica: a Clemente VIII era subentrato il risoluto Paolo V, la Francia ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] assegnato al suo cancelliere Cadurc. Avendo il re proibito l'ingresso in Francia al candidato pontificio, I. II lanciò l'interdetto sull'intero Regno.
Gli ultimi anni del pontificato di I. II furono testimoni di una ripresa culturale nella città di ...
Leggi Tutto
interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...