BOTTIGELLA (Butigella, de Boticellis, de Butigellis), Giovanni Stefano
Anna Morisi Guerra
Nacque da Tommasino, di nobile famiglia pavese nel 1410 circa, fratello del segretario ducale Gian Matteo (che [...] . Tenne questa carica fino al 1466. Nel 1463 si fece patrocinatore dei suoi concittadini presso la Curia in una causa di interdetto (cfr. R. Majocchi, in Arch. stor. lomb., s. 3, VIII [1897], pp. 54-57); nel 1464 accompagnava il giovane cardinale ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] di lui Giangaetano Orsini.
Il M. si mostrò strenuo assertore dell'istituzione inquisitoriale: quando era legato a Firenze lanciò l'interdetto contro la città di Parma, perché i Parmigiani avevano dato vita a un violento moto popolare in reazione alla ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] Napoli e Palermo che risolvesse la questione siciliana pendente ormai da quasi un secolo. A tale scopo, dopo aver interdetto a Federico III il progettato matrimonio con Antonia Visconti, figlia di Bernabò, ordinò all'arcivescovo di trattare a Palermo ...
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ALDEBRANDO (Aldobrando, Ildebrando), santo
Francesco Sabatini
Vescovo di Fossombrone, vissuto, secondo la critica più attendibile, tra l'ultimo quarto del sec. XII e la prima metà del XIII.
Si dimostra [...] esortare il papa, Onorio III, a intensificare la lotta, ottenne che fosse confermato, con bolla del 5genn. 1226, l'interdetto alla città. Tornato a Rimini, nello stesso anno, durante una delle sue violente prediche, il popolo gli si sarebbe levato ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] , III, London 1954, pp. 288 n., 297, 305 n., 306 n., 320 ecc.; per la posizione dell'A. al momento dell'interdetto veneziano, v. P. Pirri, L'interdetto di Venezia del 1606 e i gesuiti, Roma 1959 (con docc.); per l'opera e l'intervento dell'A, nell ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] 17 dicembre G. X lasciò il Mugello in direzione di Arezzo. Il suo piano era quello di non toccare Firenze, posta sotto interdetto dal 1273, ma per escludere la città dal viaggio sarebbe stato necessario guadare a monte della stessa l'Arno allora in ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] Gonzaga. Il 28 febbr. 1602 pronunciò i voti e tra il 1602 e il 1606 tenne prediche quaresimali in Veneto. Dopo l'interdetto di Venezia (1606) la sua attività in Veneto non fu più possibile e si rifugiò nel Monferrato, dove, nel 1607, fondò un ...
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ACCORAMBONI, Ottavio
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Nacque a Roma da Claudio, nei primi mesi del 1549,e non nel 1539, come vogliono quasi tutti i suoi biografi (dall'epigrafe che l'A. stesso fece apporre sulla sua tomba nella [...] di giurisdizione insorti in quegli anni tra lo Stato e la Chiesa, e il 27 giugno 1617 pubblicò l'interdetto su Lisbona, per reazione alle continue violazioni delle immunità ecclesiastiche. Pur continuando a restare in Portogallo fino al 1622 ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] case" (Machiavelli, Legazioni..., p. 1011).
L'11 ottobre il papa lanciò la scomunica contro Giovanni Bentivoglio e l'interdetto contro Bologna; intanto le truppe francesi si avvicinavano a Modena mentre quelle del papa conquistavano Castel San Pietro ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] le riferte di un confidente degli Inquisitori di Stato, in Rivista storica italiana, LXVIII (1956), pp. 230 ss.; P. Pirri, L'interdetto di Venezia del 1606 e i gesuiti. Silloge di documenti con introduzione, Roma 1959, p. 133 e passim; A. Niero, I ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...