PADAVINO, Marcantonio
Vittorio Mandelli
PADAVINO, Marcantonio. – Nacque a Venezia, da Nicolò di Giambattista e da Virginia Besalù (Bassalù) del segretario del Consiglio di dieci Francesco, nel 1578, [...] , Pedro Álvarez de Toledo e del viceré del Regno di Napoli, Pedro Téllez-Girón – con l’inizio della crisi dell’Interdetto divennero tesi.
In cerca di consenso alle ragioni della Serenissima, Padavino fu a Salamanca, avendo «per coperta» la ricerca di ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] progettato nel 1578 dal duca contro Ginevra che giunse a coinvolgere anche il figlio primogenito, Giovan Giacomo, al quale fu interdetto l’accesso nella città.
Nel corso di quegli anni difficili e densi di traversie l’attività di traduttore non si ...
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CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] presente alla corte di Manfredi; pagava tasse e contributi agli ufficiali del re; celebrava la messa malgrado l'interdetto e confermava vescovi suffraganei nonostante il divieto papale di procedere a nuove elezioni. Nel 1262 promulgò anche nuove ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] città, tornandovi in occasione di celebrazioni religiose e per cerimonie di famiglia e adoperandosi per la rimozione dell'interdetto che gravava sull'arcidiocesi genovese e che era stato provocato dalla mancata concessione dell'exequatur a mons. A ...
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CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] controversia giurisdizionale tra Venezia e la S. Sede, il C. dovè tornare a Bologna poco prima che Venezia fosse colpita dall'interdetto papale. Qui abitò in un vicariato del convento di S. Domenico, detto di S. Vincenzo di Ronzano, dove il clima era ...
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GUIDI, Ildebrandino (Ildebrando, Bandino)
Marco Bicchierai
Minore dei quattro figli maschi del conte Guido, detto Guido Pace, conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, nacque, presumibilmente [...] i centri romagnoli. Nel luglio Cesena rifiutò il podestà da lui scelto e cedette solo dopo aver subito la minaccia d'interdetto; intanto però egli aveva dovuto spostarsi a Forlì. Quindi tentò di pacificare le fazioni di Imola, riuscendovi solo nell ...
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FORTINI, Bartolomeo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze il 24 ag. 1402 da ser Benedetto, che fu per pochi mesi primo cancelliere della Repubblica dopo la morte di Coluccio Salutati, e da una Margherita, [...] , nonostante questi meriti e sebbene egli avesse fatto parte della Balia medicea del 1434, fu privato di ogni incarico e interdetto dagli uffici pubblici con i suoi eredi per vent'anni.
Secondo Vespasiano da Bisticci il F. - dopo essere stato eletto ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] tenuta in Treviso attorno a temi rousseauiani da un giovane insegnante del seminario, Lorenzo Da Ponte: questi fu interdetto dall'insegnamento e ricordò più tardi il bigotto e "scaltro zoppo", "proteggitor infaticabile del cappuccio", nelle sue ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] a consegnargli lacittà; quindi, per rompere ogni ulteriore resistenza, prima - in occasione della Pasqua del 1420 - lanciò l'interdetto contro Bologna, poi inviò le sue truppe con alla testa Braccio da Montone per sottomettere la città ribelle. In ...
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LOMBARDO da Piacenza
Francesco Panarelli
Le notizie su L., di cui non si conosce la data di nascita, non sono molto numerose. Sulla sua provenienza e formazione ci informa Erberto di Bosham, il biografo [...] situazione L. decise di bloccare per un triennio qualsiasi inserimento nel coro di beneventani e forestieri, mentre l'accesso era interdetto per sempre ai figli illegittimi e ai figli di chierici e abati.
Nell'aprile del 1177, infine, L. emise a ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...