ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] con altri docenti e con gli scolari a Castel San Pietro ed ivi proseguì le lezioni. Ma non ritornò a Bologna quando l'interdetto fu revocato (ott. 1338). A quell'epoca già si trovava a Pisa, dove la sua chiamata a inaugurare l'insegnamento della ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] anno seguente, a causa del repentino cambiamento di fronte di Sisto IV, che il 23 giugno fulminava l'interdetto contro la Repubblica, Venezia fu costretta a fronteggiare una difficile situazione, reagendo con fermezza sul piano militare e diplomatico ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] all'offensiva e porre l'assedio a Tiro, dove il F. si trovava.
Nel settembre 1235 Gregorio IX, che aveva già tolto l'interdetto su San Giovanni d'Acri, propose agli ambasciatori di Federico II un nuovo piano di pace che anche da parte del papa ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] della flotta alleata; le voci di generose promesse di Luigi XII al F., riportate dal Sanuto; lo stesso collassante interdetto francese alle sole merci genovesi, emanato da Luigi XII alle fine del 1512 - possono offrire tutti una seconda lettura ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] del fiume.
Nel 1606 il papa Paolo V, non pago della sola "guerra dei libri e delle stampe" seguita all'interdetto scagliato contro Venezia, pensò di affidare al F. la responsabilità di un eventuale piano d'attacco militare. Il suo ruolo risultò ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] II, riuscì a sanare la frattura con il Papato. Il 16 sett. 1471 il nuovo pontefice, Sisto IV, liberò Rimini dall'interdetto e prosciolse quanti erano incorsi nelle pene per disobbedienza alla S. Sede. In un clima di diffuso entusiasmo si giunse, nel ...
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PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] riconsegnata all’autorità del legato. Taddeo decise di resistere alle pressioni e nel marzo 1338 il papa decretò l’interdetto sulla città e l’università di Bologna. Seguirono trattative diplomatiche lunghe e assai complesse e, dopo alterne vicende di ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] , il 27 nov. 1330, il F. venne confermato, con Azzo Manfredi, vicario imperiale di Reggio, mentre la città fu colpita da un interdetto papale, che fu poi revocato solo nel 1350. Nel 1331 il F. andò incontro a Giovanni, re di Boemia e figlio di Enrico ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] associati", che godevano anche i proventi del gioco nel ridotto). Consumato dalla lue, orinai cieco e semidemente, egli venne interdetto il 1° giugno 1781, fino alla morte avvenuta il 7 giugno 1785.
Dal 1781 l'amministrazione del patrimonio, al ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] manifestarsi a pieno, nella strenua opera di mediazione tra la Serenissima e il papa Paolo V nel difficile periodo dell'interdetto. Il G. si dedicò con passione e disinteresse alle trattative; Paolo V riconobbe il suo valore conferendogli la carica ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...