ADALPRETO
Adolfo Cetto
Vescovo di Trento: nulla sappiamo della sua patria e della sua famiglia. Ricordato per la prima volta, già in possesso della sua carica episcopale, in un atto del 17 sett. 1156, [...] . F. Alberti, Annali del principato ecclesiastico di Trento dal 1022 al 1540, Trento 1860, pp. 17-27; G. Ravanelli, Un interdetto per una polemica. Contributo per una storia di Girolamo Tartarotti e dei suoi tempi, in Tridentum, V (1902), pp. 289-323 ...
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ALBERTI, Niccolò
Armando Sapori
Figlio di Iacopo di Alberto. Emulo del padre, divenne, per la sua munifica operosità, molto popolare in Firenze. Nel 1353 fu inviato con una commissione a Volterra per [...] a Ripoli nel 1357; il dono, nel 1360, di 500fiorini d'oro al vescovo di Rimini, che li esigeva con minacce di interdetto da quel Comune; la fondazione ad Orbetello, negli anni 1370-1372, di un ospizio per vecchie, arricchito poi di legati da lui ...
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Re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (Goslar 1050 - Liegi 1106), figlio dell'imperatore Enrico III e di Agnese di Poitiers. Succedette al padre ancora bambino (1056); diventato maggiorenne, [...] , quale la concepiva Gregorio VII, e le strutture dell'Impero legate alla Chiesa feudale: E. fu scomunicato e interdetto dal governo dei regni di Germania e d'Italia, vide vacillare paurosamente il proprio trono: parecchi vescovi si allontanarono ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] il nuovo papa Alessandro IV minacciò il L. e il fratello Federico di scomunica, della privazione dei beni e di interdetto sui luoghi governati, se non avessero abbandonato il servizio di Manfredi. Questi, tra aprile e maggio, stava assediando Oria ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] , che per l'importanza che rivestiva in quel momento coinvolse altri tipografi romani, tra i quali gli eredi Zannetti: l'interdetto di Paolo V contro la Repubblica veneta, a proposito del quale il tipografo stampò in quell'anno e nel successivo una ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] che deteneva nel territorio lucchese: Moriano, Diecimo ed altre terre. Il D. reagì risolutamente, lanciando la scomunica e l'interdetto. Il Comune dovette acconciarsi a inviare un'ambasceria al papa, nella speranza di riuscire a ottenere la revoca di ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] steso un ben dettagliato elenco fra, Fulgenzio Manfredi, uno dei teologi che aveva difeso la Repubblica di Venezia durante l'interdetto (Arch. Segr. Vat., Fondo Borghese, II, 48, f. 168).Fra le cariche pubbliche ricoperte dal B. va ricordato che egli ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] suoi ministri. A Lisbona il clero accettò per gran parte la linea imposta dal C. e osservò e fece osservare l'interdetto alla città. Non vi fu un intervento diretto e pubblico dell'episcopato portoghese in suo favore in parte perché alcuni dovevano ...
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ALBA DE LISTE (Alvadeliste), Diego Enríquez de Guzmán conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica e nobile famiglia castigliana, il 26 genn. 1585 fu nominato da Filippo II viceré di Sicilia.
Insediatosi [...] con la forza. Il 6 apr. 1590 gli inquisitori scomunicarono il viceré con i suoi ministri e consiglieri e lanciarono l'interdetto su tutta la diocesi di Palermo. Lo scandalo fu tale che l'A. si vide costretto a riconsegnare il prigioniero, ottenendo ...
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FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] nel santuario mantovano di S. Maria delle Grazie. Nel 1483 si trovava a Padova, e la sua obbedienza all'interdetto pronunciato da papa Sisto IV contro la Repubblica di Venezia, a causa del conflitto sostenuto dalla Serenissima per la conquista ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...