ADIMARI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Baldinaccio di Forese, prese parte con i Medici, i Bordoni, i Rucellai e gli Aldobrandini alla congiura ordita dai Pazzi e dai Cerchi contro Gualtieri di [...] e nipoti. Fu ambasciatore ad Arezzo (1344), a Siena (1345) e presso Clemente VI (1346), per ottenere la revoca dell'interdetto lanciato a motivo delle contese fra il Comune di Firenze e l'inquisitore sui privilegi del foro ecclesiastico. Nel 1347 fu ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] di opere anonime e pseudonime di scrittori ital., Milano 1852, 11, pp. 126, 385; F. Scaduto, Stato e Chiesa... durante l'interdetto di Venezia del 1606-1607, Firenze 1885, p. 170; G. Soranzo, Bibl. venez., Venezia 1885, pp. 89, 491; C. A. Levi ...
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PIETRO Parenzo, santo
Marco Vendittelli
PIETRO Parenzo, santo. – Breve fu l’esistenza di Pietro, esponente della famiglia romana dei Parenzi, morto in giovane età per mano di un gruppo di catari orvietani [...] che si contendevano il castello di Acquapendente. Per tale motivo il pontefice subito dopo la sua elezione (1198) comminò l’interdetto sulla città e sui suoi abitanti e trattenne presso la Curia papale il presule orvietano per nove mesi. Ciò permise ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] rese così necessario un nuovo viaggio a Roma.
La vertenza con l'Andreuzzi fu composta Solo il 20 luglio: venne tolto l'interdetto al D., ma egli in sostanza dovette cedere a tutte le pretese del concorrente. Nel frattempo a Spalato era sorto un aspro ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] p. 32 (erronea la qualifica di cardinale data al C.); S. Secchi, A. Foscarini..., Firenze 1969, p. 65; G. Benzoni, I "teologi" minori dell'Interdetto, in Arch. ven., s. 5, XCI (1970), pp. 58 n. 100, 73 n. 155, 200; Il tesoro di S. Marco, a cura di H ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] il nucleo più importante del gruppo di giuristi cui venne affidato dal Consiglio dei dieci il compito di redigere un testo contro l'interdetto di Sisto IV, che faceva appello a un concilio generale e che venne affisso da un corriere sulle porte di S ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] volta non successe nulla, se non che Vittorio Amedeo per alcuni giorni non ricevette il Caffarelli. Il Del Verme rispose all'interdetto con un appello al papa, anch'esso reso pubblico mediante affissione. Solo verso la fine dell'anno il C. ricevette ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] gli sforzi di questo ultimo perché fossero restituite al C. le antiche cariche; l'unico risultato fu la revoca dell'interdetto (giugno 1562).
Emarginato dalla vita della Curia, privato di ogni possibilità di carriera, il C. si applicò di nuovo agli ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] 1304) ed i deludenti risultati delle missioni inviate da Clemente V nel 1305 e nel 1306.
In una città bollata dall'interdetto e dominata da una ristretta élite in cui spiccavano Rosso Della Tosa e pochi altri magnati di parte nera il D. preferì ...
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SUPERANZIO (Esuperantius) da Cingoli
Orazio Condorelli
Giurista e vescovo operante fra il secondo e il quarto decennio del Trecento, le sue attività sono documentate nel ventennio tra il 1317, quando [...] del Trecento…, ibid., IX, 1998, pp. 197-261 (in partic pp. 207-209, 251-254); Id., Cura pastorale in tempo di interdetto…, in Proceedings of the XIth Int. Congress of Medieval Canon Law, Catania 2000, a cura di M. Bellomo - O. Condorelli, Città del ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...